Lido di Camaiore (Lucca), 4 novembre 2024 – La stoica lotta contro il male. La fiducia nella guarigione, con il segno della sua famiglia, la stessa tenacia nel non arrendersi mai come quando – da ragazzino – rincorreva il pallone dei sogni all’interno del vecchio campo Benelli di Lido di Camaiore, attaccante dal sinistro illuminato: a solo 57 anni, ha lasciato la vita terrena l’architetto Gabriele Tartarelli, un professionista specializzato anche nella progettazione degli interni degli yacht, passione-lavoro condivisa con la moglie Silvia.
Gabriele abitava a Lido di Camaiore, molto conosciuto anche nell’ambiente dei balneari perché la sua famiglia da tempo (con la sorella Rossana in primo piano) gestisce lo storico bagno Bragozzo, lungo il viale Sergio Bernardini. E ovviamente molto conosciuto anche nella darsena viareggina, avendo collaborato con i principali cantieri navali.
Oltre alla moglie Silvia, Gabriele lascia in lacrime i figli Viola, Pietro e Anna, ma anche tantissimi amici con i quali non solo aveva condiviso gli studi ma anche la straripante passione per il pallone. Infatti non aveva potuto mancare un anno e mezzo fa al campo del Magazzeno, in occasione del raduno degli ex calciatori del Lido di Camaiore, cresciuti sul terreno del ‘Benelli’: aveva preso parte anche alla partitella, fra sorrisi e nostalgici amarcord.
La salma di Gabriele Tartarelli è stata composta nella sala mortuaria della Piramide a fianco dell’ospedale unico, dove fin dal pomeriggio di ieri si sono dati appuntamenti gli amici di una vita: i funerali, sempre a cura delle onoranze funebri della Piramide, saranno celebrati domani pomeriggio alle 15 nella chiesa di Cristo Re al Secco a Lido di Camaiore.