Un anno fa il colloquio “paparazzato“ del sindaco Del Ghingaro col presidente Giani
Per arrivare a quella stretta di mano, esibita a favore di fotocamera, ne è passata di acqua (e di sabbia) dall’imboccatura del porto di Viareggio. E di ricorsi al Tar, fatti e minacciati; di proposte (più o meno condivise) per il futuro dell’Autorità portuale; di scontri diretti; di confronti privati (come quello paparazzato un anno fa tra i corridoi di Palazzo delle Muse), di impegni pubblici...
Ma come un’onda l’antico gesto di pace arrivato ieri tra il presidente della Toscana, Eugenio Giani, e il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, sembra portarsi via tutte le ruggini che per oltre un anno e mezzo hanno ingessato la nomina per la segreteria dell’Authority e suggellare “l’intesa forte“ sulla guida dell’Ente, come impone la legge regionale. Ma anche anche un impegno concreto a intraprendere un nuovo corso nel futuro urbanistico ed economico dalla Darsena di Viareggio.
La stretta di mano è arrivata ieri mattina quasi a sorpresa. Il presidente della Regione si è presentato in piazza Nieri e Paolini, intorno alle 10.30, cogliendo un po’ tutti in contropiede. Nell’agenda ufficiale del sindaco infatti non era segnato nessun appuntamento, ma d’altronde tutto è nato giovedì sera dopo che Giani ha telefonato a Del Ghingaro per chiedergli se avesse avuto tempo per un caffè. E così è stato. All’ora concordata il Governatore è arrivato in Comune, insieme a due espressi caldi.
E il colloquio, come dimostra la foto, è stato più che cordiale. Da entrambe le parti c’è soddisfazione: "Anche perché al di là dell’accordo sul nome di Massimo Lucchesi per guidare l’Autorità Portuale – evidenziano nello staff di Giani – l’intesa conferma i punti principali del Protocollo firmato a dicembre scorso: dalla realizzazione della Via Del Mare alla messa a cantiere del sabbiodotto, sino alla definizione del piano regolatore del porto di competenza dell’Autorità portuale, ma da integrare con gli strumenti urbanistici della città".
Lo stesso Giani, dopo aver salutato Del Ghingaro e a margine di un evento in Regione, ha annunciato che il primo agosto "Arriveremo a presentare la figura di Massimo Lucchesi – già segretario dell’autorità del bacino distrettuale dell’Appennino settentrionale e attualmente dirigente del Consorzio di Bonifica Toscana Nord – come segretario dell’Autorità portuale con l’intesa del Comune di Viareggio". E per il presidente della Regione è "Un elemento di grande tranquillità ed innovazione vista la turbolenza che abbiamo visto finora per questo incarico. Ritengo che Lucchesi – ha aggiunto infine il governatore – abbia tutte le caratteristiche per svolgere questo ruolo, avendo maturato nella sua carriera importanti competenze".
Rinnovate, ufficialmente, le linee programmatiche del Protocollo sul porto; come rimarcato nel comunicato congiunto diffuso dai rispettivi portavoce, quello del presidente Giani e quello del sindaco Del Ghingaro. "Accordo trovato sul Porto e sull’Autorità Portuale tra il sindaco Giorgio Del Ghingaro e il presidente della Regione Eugenio Giani – si legge nella nota – presidente e sindaco si sono incontrati questa mattina in Comune a Viareggio ed hanno stabilito le linee programmatiche dei prossimi mesi, rinnovando di fatto l’accordo firmato nel dicembre scorso". Nei piani , "il sostegno alle politiche del Mare, quindi, soprattutto alla flotta di pescherecci viareggina che ruota intorno al nuovo Mercato Ittico; ma anche una collaborazione costante e coordinata per arrivare ad una variante del piano regolatore portuale che sia integrata e complementare con gli strumenti urbanistici della città". Definita "Prioritaria – infine – la via del Mare: Regione e Comune condividono la necessità dell’opera per lo sviluppo della cantieristica e di accelerare quanto possibile l’iter per l’approvazione del progetto definitivo, già in fase avanzata di completamento".
Ulteriori e più dettagliate informazioni verranno fornite nel corso di una conferenza stampa programmata per giovedì 1 agosto, alle 12, al mercato ittico di Viareggio.