Se c’è un’immagine che ben rappresenta la portata dell’impresa compiuta dal Real Forte Querceta, questa è senza dubbio il sorriso di Simone Venturi. Lui, che difficilmente si lascia andare a facili entusiasmi (almeno in campo), era tra i più scatenati al termine del successo su misura sul Sant’Angelo che è valso il quarto posto e la qualificazione ai playoff. "È un traguardo che abbiamo voluto a tutti i costi – ha commentato il tecnico dei versiliesi – è il giusto premio a questo gruppo e a questa società, abbiamo disputato un campionato ben al di sopra delle aspettative anche se io, anche in tempi non sospetti, ho sempre creduto che questa squadra valesse molto di più di una semplice salvezza…".
La determinazione del Real Forte Querceta a raggiungere i playoff è anche una bella pagina sportiva per questa categoria, troppo spessa contestata per finali di stagione condizionati da risultati improbabili. "Per noi centrare i playoff – continua Venturi – è un riconoscimento al nostro impegno e al nostro valore. Abbiamo attraversato vari momenti in questo campionato, alcuni anche difficili. La nostra forza è stata nel lavoro quotidiano e in una società che ci ha sempre trasmesso serenità".
Venturi affianca Francesco Buglio nella speciale classifica degli allenatori capaci di portare ai playoff il Real Forte Querceta. 2017-18 e 2022-23: due campionati che qui ricorderanno a lungo (piccola curiosità: Antonio Tognarelli è l’unico giocatore presente in entrambi i Real). E adesso l’obiettivo è fare addirittura meglio di cinque anni fa quando l’avventura nei playoff si fermò al primo turno, con la sconfitta in casa del Ponsacco. "Al Carpi ci pensiamo da mercoledì – conclude Venturi, che ha premiato il gruppo con due giorni di riposo – non sarà per noi soltanto una passerella ma proveremo a rovesciare un altro pronostico".
Michele Nardini