Attenzione alle truffe telefoniche

Migliaia di famiglie devono cercare un'offerta di energia elettrica e gas sul mercato libero. Attenzione alle truffe: non fornire dati personali o codici identificativi delle bollette. Nessuna sanzione se non si sceglie un nuovo contratto.

Dopo tanto parlare, il mercato

libero dell’energia sta per

arrivare per migliaia di famiglie

finora con contratti a maggior

tutela. Dal 10 gennaio per il gas

e dal 1° aprile (prorogato al 1° luglio) per l’energia

elettrica bisognerà cercare

un’offerta tra quelle presenti

sul mercato. Esistono dei siti

dove poter confrontare le

proposte con facilità e sicurezza:

il pericolo di restare senza

fornitura di gas e luce è del tutto

infondato. Da ricordare che per i

soggetti vulnerabili il mercato

tutelato continuerà anche nei

prossimi mesi. Occhio: in questi

mesi di transizione le truffe sono

in agguato. Il suggerimento

importante è di non fornire

mai dati personali o dell’utenza

a possibili venditori. È bene

ricordare che se non si accede

immediatamente alla scadenza

a un nuovo contratto non ci

sono sanzioni o multe da pagare.

Quindi chiunque lo affermi

per indurre a sottoscrivere un

accordo non ha di certo buone

intenzioni. Mai dare i codici

identificativi delle bollette: Pod

per l’energia elettrica e Pdr per

il gas. Sono i codici alfanumerici

presenti sulle fatture che non

cambiano nemmeno al

passaggio del fornitore e

identificano l’utenza. Questi

sono dati importanti perché

insieme al codice fiscale

servono al passaggio da un

fornitore all’altro, quindi non

bisogna fornirli a sconosciuti.