
Auto esce dal Conad contromano. Ennesimo incidente e tante proteste. La municipale multa i trasgressori
Succede tutti i giorni, più volte al giorno, ormai da tanti anni. Poi, come giovedì pomeriggio, capita l’incidente più spettacolare degli altri, con cocci di vetro e pezzi di carrozzeria sparsi ovunque sull’Aurelia, la polizia municipale che interviene per deviare il traffico, lunghe code, la gente che messaggia “Che è successo al Conad? È un macello“. Anche stavolta per fortuna è andata bene e non ci sono stati feriti, ma la pazienza è colma. Lo dimostra la successiva raffica di multe che la municipale ha rifilato a tutti coloro che continuano ad uscire dal parcheggio del Conad immettendosi sulla statale, cioè contromano, anziché passare lato mare da via Zola o lato Massa da via Osterietta per proseguire in direzione Macelli. Segnalazioni del genere arrivano al comando di polizia municipale in maniera sempre più frequente, anche perché dopo l’imbrunire la situazione è peggiorata da un’illuminazione pubblica che in quel tratto di Aurelia è scadente, aumentando i potenziali pericoli.
Il quadro è completato da una realtà diventata a tutti gli effetti una zona commerciale e, per questo, molto trafficata. Oltre al Conad è tutto un viaivai anche per la presenza degli uffici di Gaia, la farmacia comunale, gli uffici dei commercialisti, il centro prelievi e analisi, fino ad attività molto frequentate come la pasticceria e il negozio di biciclette. Dulcis in fundo, tra le conseguenze della nuova rotatoria tra l’Aurelia e via Santini, ai piedi del ponte della Madonnina, c’è sì un azzeramento dei pericoli e degli incidenti, ma spesso si formano lunghe code, specie intorno alle 8.30 e dopo le 17. Colonne di auto che arrivano anche a ridosso dell’ingresso del Conad, con un trambusto incredibile quando le auto entrano al supermercato oppure, peggio ancora, escono nonostante la manovra sia vietata. Da parte della polizia municipale i controlli e le eventuali sanzioni proseguiranno per far rispettare il codice della strada agli automobilisti più indisciplinati. Sul futuro della zona invece tutto dipenderà dalla tempistica del progetto della società “Ambra“, proprietaria del Conad, la quale dopo il via libera della conferenza dei servizi potrà ampliare la superficie espositiva (lasciando inalterata la volumetria) realizzando, in cambio, un nuovo parcheggio in via Osterietta oltre a sistemare l’ingresso sulla statale.
Daniele Masseglia