
Si profila un passaggio di mano alla gestione del bagno Franco Mare. Un industriale di Milano avrebbe infatti depositato proposta di acquisto per il complesso, già inserito nell’elenco degli immobili all’asta del tribunale di Lucca. L’esecuzione interessa l’intera proprietà superficiaria – rimanendo al demanio marittimo dello Stato la proprietà del suolo – su stabilimento balneare con annesso bar, ristorante e accessori, corredato da piscina, palazzina di guardianaggio e resede. La procedura in atto riguarda pertanto anche il ramo d’azienda, costituito dall’attività di ristorante attualmente concessa in affitto a terzi con scadenza il 28 febbraio 2022. L’asta è fissata per il 30 novembre alle 11 per un valore stimato complessivo di 3milioni 462mila euro (con rialzo minimo di 50mila euro): giudice il dottor Carmine Capozzi e liquidatore il dottor Michele Molino. Le offerte potranno essere presentate entro il 29 novembre alle 12. Trattandosi però di un concordato preventivo, ci sarebbe già un’offerta per il ’salvataggio’ dell’intero complesso, e secondo i bene informati un imprenditore milanese sarebbe già pronto ad acquistare lo stabilimento per lanciarlo con una veste rinnovata nell’estate 2022. Il bagno Franco Mare è una delle mete di una clientela lusso con 46 tende di ampia dimensione, disposte a ben 7 metri di distanza (con arredi tutti esclusivamente in legno in pieno stile versiliese) e con frigobar in ogni punto ombra. Ma non solo: lo stabilimento è noto per la grande piscina col disegno a mosaico che raffigura un ramo di corallo e per la celebre cucina del ristorante, che, negli anni, è diventata un’anima quasi indipendente.