Un contributo e un investimento nella cultura e nella storia di molte città, manifestazioni e Carnevali d’Italia, quello per cui il Governo ha stanziato 3 milioni di euro e un fondo strutturale di 1,5 milioni, per sostenere in concreto la loro realizzazione e promozione. "Il fondo strutturale è un’opportunità in più, a cui bisogna plaudire – commenta Massimiliano Baldini, responsabile cultura della Lega per la Toscana – ma mi auguro che non sfugga che il Carnevale di Viareggio è una manifestazione unica, dalla capacità di investimento rilevante perché vive tutto l’anno. C’è bisogno dunque che il nuovo bando per l’assegnazione tenga conto dei criteri come budget complessivo di spesa, incassi da biglietteria, relativi oneri Siae e l’erogazione degli enti territoriali".
La ripartizione di queste stesse risorse tra le varie manifestazioni è valutata secondo criteri di storicità e autodichiarazioni, e così il Carnevale di Viareggio, nonostante i maggiori costi, si vede sorpassato da eventi minori. "Se Viareggio intercetta 74 mila euro con un bilancio di 6 milioni, non può vedere assegnare, a quanto risulterebbe, 259.713 su un bilancio di 2 milioni di euro alla Fondazione Carnevale di Putignano e 142.359 all’associazione pro loco di Santhià con un bilancio non noto – continua Baldini –; è evidente che i criteri debbono essere più stringenti e concreti e mi auguro che queste valutazioni possano essere prese in considerazione insieme a un contributo che necessita di veder maturare la sua assegnazione prima dell’inizio della kermesse".