
L'area del ritrovamento e, nel riquadro, una balena
Viareggio, 14 marzo 2023 – Un fossile di balena è stato rinvenuto a Viareggio, a circa due chilometri di distanza dalla spiaggia in un'area dove stanno per nascere una piscina e un centro sportivo, e dove oltre un migliaio di anni fa c'era invece il mare. La conferma arriva dal paleontologo dell'Università di Pisa Giovanni Bianucci, secondo il quale “è ragionevole ipotizzare” che le quattro vertebre rinvenute durante uno scavo casuale “siano appartenute a una balenottera comune o ad una balenottera azzurra di circa 20 metri di lunghezza”.
Sono state le successive indagini, eseguite con un georadar, a individuare lo scheletro fossilizzato e, sottolineano gli studiosi dell'Ateneo pisano in una nota, se anche si trattasse di una balenottera comune, "sarebbe comunque più grande di quelle presenti attualmente nel nostro mare, mentre se è balenottera azzurra, potrebbe essere l'ultima sopravvissuta nel Mediterraneo”.
Lo studio dei reperti, tuttavia, "fornirà possibili soluzioni alle cause che hanno portato alla drastica riduzione dei misticeti nel Mediterraneo, dando modo di capire se sia dovuta o meno all'impatto antropico e offrirà ai geomorfologi come la professoressa viareggina Monica Bini, dell'Università di Pisa, di realizzare modelli dai quali capire l'evoluzione climatica di questa zona e ipotizzare quella futura”.
Durante la fase di scavo manuale, gli studiosi dell'Università di Pisa vorrebbero realizzare un laboratorio didattico paleontologico, organizzando visite di studenti che avranno la possibilità di partecipare direttamente alle operazioni di progressiva rimozione del sedimento inglobante le ossa del cetaceo.
"Non è la famosa e capiente balena di Pinocchio né l’enorme bianca Moby Dick di Melville, è molto più modestamente un esemplare di circa mille anni fa, sepolto sotto un metro di terra nella spianata dove sorgerà la nuova piscina a Bicchio”, scrive sui social il sindaco Giorgio Del Ghingaro.