Battaglia per il Piazzone. Fronte comune Lega-Pd

Dem, Carroccio e Lista Bonaceto uniti nel chiedere "sicurezza e decoro". L’abbraccio tra schieramenti differenti diventa un laboratorio politico.

Battaglia per il Piazzone. Fronte comune Lega-Pd

La manifestazione della cittadinanza per chiedere interventi al mercato centrale

"Il nemico del mio nemico è mio amico". E come dimostra la storia, è difficile che le divergenze (anche profonde) non passino in secondo piano, di fronte a una comunione d’intenti. Vale ai piani più alti della politica; figurarsi, dunque, se legami ’innaturali’ non possano stringersi anche nei consessi comunali.

E così, la mozione per chiedere maggiore sicurezza e decoro al Piazzone porta in calce le firme dei consiglieri della Lega, del Partito Democratico e della Lista Bonaceto, tre forze che, da destra e da sinistra, fanno opposizione alla coalizione di Del Ghingaro. I consiglieri firmatari "richiedono la condivisione di un piano di intervento strategico straordinario – si legge nella mozione – in attesa della riqualificazione dell’area. Questo piano deve prevedere interventi urgenti sulla sicurezza, come un maggiore intervento delle forze dell’ordine di concerto con la polizia locale e l’installazione di ulteriori telecamere".

Per il decoro urbano, invece, la proposta dell’asse tra la Lega e le frange ostili all’amministrazione del centrosinistra si orienta verso "una maggiore manutenzione e implementazione dell’arredo urbano, con particolare attenzione alla pulizia della zona. Inoltre, sono suggeriti progetti per attrarre cittadini e turisti, così come avviene in altre piazze cittadine, per rivendicare la dignità del Piazzone, con iniziative ed eventi promossi da un’adeguata pubblicità".

Non è la prima volta, nell’arco dell’attuale consiliatura, che Pd e Lega prendono posizioni comuni. I quadri locali, evidentemente, sanno che la cosa può essere mal digerita tra i militanti. Per questo, ci tengono ad assicurare che l’obiettivo è "il servizio" alla cittadinanza. "I consiglieri, al di là delle note differenze che li contraddistinguono, esprimono con la presente mozione, così come avvenuto per la richiesta di un consiglio comunale aperto sempre su Piazza Cavour, il loro impegno di servizio verso la cittadinanza e per le necessità del territorio – concludono – ribadendo l’importanza di giungere a un’azione immediata per garantire la sicurezza e il decoro del Piazzone".

E chissà che, partendo dal Piazzone e dagli indennizzi ai balneari, Viareggio non rapprensenti un laboratorio politico.

Marco Principini