Il comandante Emanuele Bergamini è il nuovo presidente del sindacato nazionale dei marittimi Usclac per il triennio 2025-2027. Bergamini succede al comandante Claudio Tomei, che ha guidato l’organizzazione dal 2012, contribuendo alla sua forte crescita sia in termini di associati che di autorevolezza e visibilità a livello nazionale.
Bergamini, dopo una carriera di venti anni in servizio di coperta, di cui dodici trascorsi al comando di navi gasiere, chimichiere e petroliere, ha ricoperto per 24 anni la funzione di capitano d’armamento, assumendo le responsabilità dell’ufficio personale marittimo e del servizio qualità e sicurezza di Carboflotta e svolgendo il ruolo di Designated Person Ashore per circa 10 anni.
Tra il 2014 e il 2018 ha assunto il ruolo di amministratore delegato del centro di formazione Litav, e dal 2018 è stato membro del consiglio di Usclac, sindacato che organizza per martedì 28 a Viareggio il convegno ’I marittimi del diporto: titoli, mercato e contrattualistica’, un momento di incontro fra addetti ai lavori del settore della nautica espressamente dedicato agli equipaggi.
"Innanzitutto – afferma Bergamini – ritengo doveroso ricordare il fondamentale ruolo svolto dal mio predecessore, comandante Tomei, per il rafforzamento del sindacato. Guardando avanti ritengo che le problematiche prioritarie da affrontare siano le attuali difficoltà legate alla bandiera italiana e la necessità di collaborare con gli altri stakeholder dello shipping per semplificare e sburocratizzare le procedure nel settore marittimo".
W.S.