REDAZIONE VIAREGGIO

Muore a sei anni. Bambina uccisa da una terribile malattia

Gli era stato diagnosticato sin dalla nascita, ma lei aveva sempre lottato col sorriso sul volto. I compagni lanceranno oggi palloncini bianchi

Clown col camice bianco all’Ospedale Meyer

Viareggio, 25 novembre 2021 - Anna non ce l’ha fatta. Ha lottato con tutte le sue forze contro una malattia terribile che l’aveva aggredita da quando era nata. Le terapie e le cure costantemente fatte all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze non sono state sufficienti per regalarle una vita normale, come speravano i suoi genitori e come lei avrebbe meritato. Il suo cuoricino ha cessato di battere improvvisamente ieri pomeriggio.

Aveva appena sei anni Anna Cappellini e, nonostante la malattia, ha cercato di condurre una vita come tutte le altre bambine della sua tenera età. Aiutata e seguita passo passo dalla famiglia, da mamma Elonora che ogni giorno ha lottato con lei. E sofferto, tenendola per mano, confortandola nei momenti più bui, standole vicino e accompagnandola nel suo difficile e tormentato cammino della vita.

La bambina frequentava le scuole Mantellate, partecipava alle feste e ai compleanni, giocava insieme agli altri. Lei esile e minuta, ma con quegli occhioni grandi e quel sorriso che ti facevano capire quanto fosse forte la sua voglia di vivere.

"Anna era una bambina splendida, molto delicata e generosa. Era una guerriera e a modo suo – hanno detto in lacrime i genitori dei suoi compagni di classe – ci ha dato una lezione di vita: ci ha insegnato a non arrendersi mai di fronte alle avversità della vita". Come ha sempre fatto Anna nonostante fosse costretta a sottoporsi a lunghe e dolorose terapie mediche.

Le sue cornee vivranno negli occhi di un altro bambino. La famiglia ha acconsentito alla donazione delle cornee come ultimo, estremo gesto di generosità. La salma della bambina – in occasione dei funerali che saranno curati dalla ditta Ferrante – sarà affidato a una piccola bara bianca come segno di purezza, come accade per i funerali di tutti i bambini. Sarà l’occasione per tributarle l’ultimo saluto da parte di una comunità – soprattutto quella dei genitori che hanno i figli alle Mantellate – choccata appena si è diffusa la notizia nel pomeriggio di ieri. E proprio i genitori delle Mantellate hanno deciso di fare una donazione all’associazione che all’interno del Meyer si occupa delle malattie gravi che colpiscono i bambini come Anna.

E oggi nel giardino delle Mantellate gli i compagni di classe di Anna lanceranno in cielo dei palloncini bianchi. Un modo per ricordarla e per averla ancora una volta vicina a loro.

Red.Viar.