
Dal cabaret alla televisione e quindi al cinema, passando anche dalla musica. E’ il tragitto di
Massimo Boldi, attore comico (ma non solo) e conduttore televisivo. E’ uno dei beniamini del
pubblico, capace di attraversare per vari decenni la storia dello spettacolo in Italia. Sarà lui il
prossimo ospite di “Bussola Incontra”, in una puntata straordinaria che andrà in scena nel giardino vista mare della Bussola oggi alle 19.
E’ stato il patron della Bussola, Giuliano Angeli, a volere il celebre attore nel salotto culturale da lui ideato e prodotto. Boldi risponderà alle domande dello scrittore e regista Adolfo Lippi. Il futuro “Cipollino” muove i primi passi nel mondo dello spettacolo all’inizio degli anni ’60, esibendosi al mitico cabaret Derby Club di Milano. Quello che non molti sanno è che Boldi vanta anche trascorsi musicali: in questo periodo di fervore “beat” fonda un complesso insieme al fratello, “La pattuglia azzurra” : lui suona la batteria e se la cava piuttosto bene. Il gruppo musicale cambierà nome un paio di volte, finché la carriera di Boldi prenderà un’altra piega, quella dell’attore e cabarettista. Si mette così in evidenza al fianco di Renato Pozzetto, Cochi Ponzoni, Carlo Verdone ed Enrico Montesano. Importante anche il sodalizio con Teo Teocoli. Nel 1974 inizia il periodo della televisione, con “Canzonissima”. Seguono una serie di fortunate trasmissioni, fra cui “Drive in”, “Risatissima”, “Le comiche” e altre. A metà degli anni ’70 l’approdo al cinema: Boldi diventa uno dei protagonisti della nuova commedia all’italiana. Molto importante è il sodalizio con Christian De Sica, incontrato nel 1985 con il film “I pompieri” di Neri Parenti. Il duo Boldi-De Sica infila un successo dietro l’altro con il filone dei cine-panettoni.