“Bonelli e Fratoianni invidiosi”. Briatore attacca dopo il blitz al Twiga: “Paghiamo 3 milioni di euro di tasse a stagione”

Il commento di Briatore su Instagram e l’immediata replica di Bonelli e Fratoianni: “Rivendichiamo con orgoglio di aver presentato una proposta di legge per il mare libero”

Marina di Pietrasanta (Lucca), 3 giugno 2024 – "C'è un gossip, c'è una nuova coppia: Fratoianni e Bonelli. Questa coppietta di ‘zeru tituli’ è andata davanti al Twiga con altri 10 scappati di casa per protestare sulle spiagge. Ma a loro non interessa che al Twiga lavorano 150 persone e che durante la stagione paga quasi 3 milioni di euro di tasse. A loro se il Twiga fallisse sarebbero i più felici della terra. Sono talmente invidiosi che la loro soddisfazione è vedere Briatore fallire". Dopo il blitz di pochi giorni fa di Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli al Twiga per la presentazione della proposta di legge Avs per le spiagge libere, oggi Flavio Briatore ha risposto, via Instagram, a quanto accaduto nel suo storico stabilimento. 

Non si è fatta attendere la replica di Bonelli e Fratoianni: "E niente! Briatore ci ha scoperti. Siamo una coppia e lo ammettiamo, anzi una bella coppia. Ma, spiace deludere Briatore, a muoverci non è l’invidia né l’odio per il suo Twiga. E non sono invidiosi nemmeno i milioni di Italiani che ormai al mare non possono più andare perché non se lo possono permettere e perché le spiagge sono privatizzate. Al massimo sono incazzati. E giustamente perché una famiglia per andare al mare deve spendere minimo 30-40 euro al giorno. E lui paga 21 mila euro all`anno allo Stato mentre fattura quasi 8 milioni. Per questo rivendichiamo con orgoglio di aver presentato una proposta di legge per il mare libero. Perché il mare e le nostre coste sono innanzitutto un bene comune che noi vogliamo tutelare. Cordiali saluti al signor Briatore. P.S. Siamo una coppia che paga le tasse in Italia. Sa, siamo un po’ all’antica".