Marina di Pietrasanta (Lucca), 7 maggio 2023 - Ha picchiato selvaggiamente e senza alcuna pietà l’anziana madre disabile colpendola più volte alla testa con calci e pugni. Il rischio di scrivere un nuovo caso Seung è stato altissimo visto che parliamo di una persona in cura da tempo per problemi psichiatrici. Basti pensare che alla fine del 2017 il giovane aveva dato fuoco alla palazzina in cui viveva con i genitori e solo per un caso non finì in tragedia. Il nuovo drammatico episodio è avvenuto venerdì notte intorno alle 2 in via Giotto, a Tonfano, traversa della ben più nota via Leonardo da Vinci, lunga arteria che unisce via Tremaiola al lungomare. Se l’epilogo non è stato ancora più grave è solo perché la donna, nota maestra in pensione, nonostante i colpi ricevuti ha trovato la forza di chiamare i soccorsi. Il resto l’ha fatto il tempestivo e provvidenziale intervento delle pattuglie del commissariato di polizia di Forte dei Marmi, con gli agenti costretti a forzare la porta d’ingresso per fare irruzione e porre fine al pestaggio. L’anziana è stata trasportata con l’ambulanza all’ospedale “Versilia“ e ricoverata in prognosi riservata. In base ad alcune indiscrezioni non sarebbe in pericolo di vita, seppure le sue condizioni siano considerate molto gravi. Il figlio invece è stato arrestato e dopo il via libera del magistrato ieri è stato condotto al carcere di Lucca in attesa dei futuri provvedimenti che verranno disposti dalla Procura.
La polizia, sempre ieri, è tornata sul posto per raccogliere testimonianze utili a ricostruire i rapporti all’interno di quella famiglia. È emerso un quadro complicato, visto che parliamo, come detto, di un 32enne che più volte ha manifestato turbe psichiche rendendosi protagonista di episodi violenti o comunque eclatanti. Come quello avvenuto il 29 dicembre 2017, quando il giovane aveva provocato un incendio al piano terra della casa in cui viveva con la famiglia in via Cortona, sempre a Tonfano, con le fiamme che divorarono tre appartamenti. "La prossima volta potrebbe andare peggio", dissero i vicini di casa alla polizia del commissariato di Forte e alla polizia municipale, intervenuti quella sera insieme ai vigili del fuoco. Non è andata così, ma solo per caso. "Poco tempo fa – racconta infatti la titolare del sottostante negozio di estetica, che ha l’ingresso in via da Vinci – ha minacciato di dar fuoco alla mia attività e alla macchina di mia sorella. Lo sanno tutti che è una persona che ha problemi psichiatrici, eravamo felici per sua madre che lui se ne fosse andato in Spagna. Ma poco tempo fa è tornato, anche se non ci saremmo mai aspettati un episodio del genere".
Sulle cause di quanto avvenuto venerdì notte sarà l’anziana a riferire ogni dettaglio agli agenti. L’unica certezza è che a un certo punto il 32enne si è scagliato su di lei colpendola più volte a mani nude e senza curarsi del fatto di avere davanti un’anziana madre per lo più disabile. Il cugino della donna, la cui presenza ha probabilmente evitato conseguenze peggiori, ha provato a bloccarlo ma in cambio ha rimediato una scarica di botte che gli hanno procurato contusioni in varie parti del corpo, per fortuna non gravi. Sotto choc i vicini, inclusi i forestieri proprietari di seconde case: tutti stanno facendo il tifo per la donna affinché possa riprendersi presto.