
Bratislava, giovane e moderna capitale
Nel cuore dell’Europa, a breve distanza dagli sfarzi di Vienna, esiste una giovane capitale sorta all’incrocio fra la via dell’ambra, che collegava il Mar Baltico con il Mar Mediterraneo, e la via del Danubio, che si estendeva dall’Europa orientale a quella occidentale. È Bratislava, centro economico, politico e culturale della Slovacchia, una città in fermento che ha visto una consistente crescita economica in seguito al suo ingresso nell’area euro. Dopo la scissione della Cecoslovacchia, il 1º gennaio 1993 Bratislava divenne la capitale della Repubblica Slovacca e da allora ha attratto numeri sempre maggiori di turisti, che la raggiungono per rinvenire scampoli dell’Est, trovando invece una metropoli moderna, aperta all’Europa e al mondo. Essendo un cantiere aperto, pochi mesi possono bastare per trovarla trasformata, ma alcuni capisaldi della sua storia rimangono a testimonianza del suo passato ed è proprio su questi che si è incentrata la mia visita.
Dalla stazione di Bratislava al centro il tragitto è di circa un chilometro, lungo il quale incontro Palazzo Grassalkovich, un imponente edificio in stile tardo gotico residenza ufficiale del Presidente della Repubblica. Si trova in piazza Hodžovo caratterizzata da una fontana centrale che rappresenta la Terra e qui è possibile assistere al cambio della guardia. Proseguendo in direzione del centro e addentrandosi nella città vecchia si incontra la Porta di San Michele col tetto di rame a forma di bulbo, l’unica delle quattro porte d’accesso alla città Medioevale fortificata ancora ben conservata, oggi simbolo della città. Deve il suo nome alle statue di San Michele e del Drago collocate sulla sua sommità e oggi ospita il museo delle Armi e delle Fortificazioni. La Città Vecchia di Bratislava è raccolta in un reticolo di strade pedonali acciottolate perfettamente conservate con palazzi più o meno ristrutturati, vie strette, ristoranti con menù in tante lingue. La piazza principale è dominata dal Palazzo del Municipio con la torre civica e al cui interno troviamo il Museo di Storia della Città. Mi inerpico sull’altura che ospita il castello di Bratislava: domina l’intera città e impressiona per la sua mole. Da lassù la vista che si gode sui tetti e sulle due sponde del Danubio collegate dal ponte è stupenda.