
Un atleta impegnato lunedì alla “Tirreno-Adriatico”, gara che ha interessato i viali a mare di Lido di Camaiore e solo all’ultimo Marina di Pietrasanta (foto Umicini)
Marina di Pietrasanta, 14 marzo 2025 – Scoppia il caso sulla diretta tv che lunedì, durante la gara ciclistica Tirreno-Adriatico, ha visto i commentatori spendere parole ironiche sulle buche presenti sul lungomare di Marina.
Mentre dal Comune fanno notare come sia stato impossibile sistemare il tratto di Motrone in quanto solo all’ultimo Viareggio ha rinunciato facendo così spostare il circuito sull’asse Lido di Camaiore-Marina di Pietrasanta (anziché Viareggio-Lido), le categorie si dividono in merito al potenziale “boomerang” turistico. “Non penso siano le buche a fermare o compromettere il turismo – dice il presidente del Consorzio mare Versilia Francesco Verona – in quanto sono ben altri i servizi che offriamo.
La gente viene per stare in spiaggia, quindi capirei il disappunto solo se trovassero la spiaggia sporca. Le buche non sono una bella cosa, ma il Comune si sta adoperando per correggere il tiro, vedi i lavori iniziati a Motrone, cioè il tratto peggiore”. Non la pensa così Marco Marcucci, presidente di Federalberghi Marina: “Può essere un ’boomerang’ negativo. Non tanto per chi viene in spiaggia, ma per gli appassionati delle due ruote. Tanti alberghi ospitano squadre sportive che vengono anche dall’estero per allenarsi. I ciclisti non transitano sulle ciclopiste ma sulla strada normale: non è stata una bella pubblicità”.
Anche il Pd bacchetta la giunta per bocca del gruppo consiliare e dell’Unione comunale: “Il problema trasmesso in eurovisione non riguarda solo Motrone, ma tutto il viale a mare. Da troppo tempo versa in condizioni critiche anche a Focette, Tonfano e Fiumetto. A discapito non solo dei ciclisti, ma delle migliaia di residenti e turisti che transitano ogni giorno con auto e scooter e che devono fare i conti con buche e dissesti pericolosi”.
Daniele Masseglia