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La Collegiata di Santa Maria Assunta
Passeggiare per le vie del centro storico di Camaiore è un viaggio nel tempo, tra antiche chiese, palazzi medievali e un’atmosfera che profuma di storia e tradizione. Il punto di partenza ideale per esplorare il borgo è la cosiddetta Via di Mezzo, la strada pedonale principale su cui si affacciano antiche botteghe artigiane. Qui, oltre a negozi di ogni genere, tra il profumo del pane appena sfornato e il suono delle campane, si possono scoprire i sapori autentici della cucina locale. Tra le specialità di Camaiore vanno menzionate la "scarpaccia" e la torta di pepe, due preparazioni che raccontano la semplicità e la genuinità di questa terra, e gli immancabili tordelli con sugo di carne.
Dopo qualche centinaio di metri si raggiunge la Collegiata di Santa Maria Assunta, una maestosa chiesa romanica che domina piazza San Bernardino, la piazza principale del centro. La sua facciata austera cela un interno affascinante, impreziosito da opere d’arte e da un’atmosfera mistica che avvolge i visitatori. Volgendo lo sguardo si vede Porta San Pietro, che testimonia – l’unica rimasta di quattro – che Camaiore un tempo era cinta da mura.
Poco distante, il Museo d’Arte Sacra ospita una collezione di dipinti, sculture e paramenti liturgici che raccontano una profonda spiritualità. Di particolare interesse sono il polittico di Francesco di Andrea d’Anguilla (XV secolo), la Vergine Annunciata policroma in legno del Quattrocento attribuita a Matteo Civitali, la pala con la Madonna in trono con il Bambino tra i Santi un arazzo fiammingo del 1516, una vera rarità.
Il nostro giro prosegue al Teatro dell’Olivo, un piccolo gioiello architettonico con la volta a forma ovale. È tra i più antichi teatri della Toscana e ancora oggi è un punto di riferimento culturale per spettacoli e concerti. Non si può lasciare Camaiore senza aver visto la splendida Badia di San Pietro risalente al periodo longobardo e ottimamente conservata. Citata per la prima volta in documenti del 761, divenne un importante complesso costituito anche da un campanile, un arco, il cimitero e un monastero cinto da mura merlate che oggi ospita un ostello, luogo di sosta per i pellegrini della via Francigena e perfetto punto di partenza per un’immersione nella quiete dei boschi e delle colline circostanti.