Cambiamenti climatici, le strategie: "Convocheremo gli stati generali"

Il neo delegato Silicani intende creare un coordinamento versiliese con amministratori ed esperti

Cambiamenti climatici, le strategie: "Convocheremo gli stati generali"

Cambiamenti climatici, le strategie: "Convocheremo gli stati generali"

L’innovativa delega di “Analisi e valutazione dei mutamenti climatici in atto”, attribuita a fine luglio all’assessore all’ambiente Michele Silicani, sta muovendo i primi passi su diverse direttrici tra le quali un coordinamento tra i Comuni versiliesi, la convocazione di stati generali con amministratori, esperti, volontariato e una massiccia campagna informativa per creare una cultura della consapevolezza. Una delega che rappresenta una novità nel panorama nazionale, frutto della particolare sensibilità del sindaco Lorenzo Alessandrini per le questioni inerenti la protezione civile, prima per aver gestito da giovane primo cittadino l’alluvione del 1996 e poi grazie alla preziosa esperienza maturata come funzionario del Dipartimento nazionale di Protezione Civile. La volontà è di imprimere al Comune una marcia in più, approfondendo gli aspetti inerenti le mutazioni climatiche come accaduto il 18 agosto dello scorso anno quando una tromba d’aria scoperchiò una sessantina di edifici nel capoluogo, danneggiando altrettante macchine e diverse attività commerciali.

"I fenomeni di questo tipo sono sempre più frequenti e difficilmente prevedibili nei loro reali effetti - spiega l’assessore all’ambiente e ai cambiamenti climatici Silicani – questo può portare ad allerte non pienamente rispondenti al grado di intensità dei fenomeni, ingenerando una certa diffidenza nei cittadini. E’ fondamentale il monitoraggio continuo dei fenomeni, la prontezza di intervento in caso di necessità e una diffusa sensibilizzazione della popolazione attraverso la promozione di incontri, l’utilizzo di diversi canali informativi e attività nelle scuole. Grazie al coordinamento del sindaco Alessandrini disponiamo già di una discreta rete di monitoraggio che viene allertata in ogni condizione meteo avversa. Abbiamo un sindaco con una grandissima esperienza, il vice sindaco Bernardi con una formazione in materia e possiamo contare su un sistema che vede coinvolti il comandante della polizia municipale Goduto, il delegato alla protezione civile Verona e tutta la rete delle associazioni di volontariato. I prossimi passi saranno di lavorare a un coordinamento tra gli assessori all’ambiente dei Comuni limitrofi - annuncia Silicani - tanto più che la Versilia è territorio a vocazione turistica che necessita di un sistema di previsione e prevenzione affidabile. Poi voglio arrivare alla convocazione di stati generali dell’ambiente che abbiano come tema portante il cambiamento climatico e le ripercussioni sul territorio, per uno spazio di confronto tra amministratori ed esperti".