Si avvicina la notte del “Camel ponce“, con il centro storico pronto ad accogliere la sera del 24 dicembre migliaia di persone desiderose di fare un brindisi con la tradizionale bevanda. Il Comune, che non promuove l’evento, nato in forma spontanea, continua ad attrezzarsi a livello di gestione. Dopo l’ordinanza sugli orari – stop a somministrazione e vendita di alcolici alle 2, consumazione entro le 2,30 e chiusura locali alle 3 – è arrivata quella della polizia municipale in merito alla viabilità.
Dalle 21 del 24 dicembre alle 3 del 25 sarà vietato transitare nelle zone del centro storico a cui si accede dai tre varchi elettronici di piazza Statuto, vicolo Lavatoi e via Sant’Agostino. Inoltre dalle 17 del 24 alle 8 del 26 dicembre la ciclopista sarà sospesa sul lato mare dell’Aurelia, tra il viale Apua e via Osterietta, per consentire la sosta delle auto. Chi possiede il tagliando Ztl, infine, potrà sostare all’interno del circuito ma in caso di uscita potrà rientrare dopo le 3 del 25.
Intanto il capogruppo Lorenzo Borzonasca (Insieme per Pietrasanta) rivolge un appello al Comune. "Il nuovo codice della strada – scrive – prevede un inasprimento delle multe per chi guida dopo aver bevuto. Una decisione che mi trova d’accordo, ma mi chiedo se l’amministrazione attiverà servizi, come le navette, per permettere alla gente di tenersi la patente se beve un ponce la vigilia di Natale? Tutelerà un’entrata importante per le attività del centro garantendo la sicurezza di tutti?". Secca la replica del sindaco Alberto Giovannetti: "Il ’Camel ponce’ non è l’evento del diavolo, bisogna stare attenti sempre quando si va a cena fuori, a prescindere dal vecchio o nuovo codice della strada. È una festa che porta tanta gente e si svolge in maniera serena. Sì al divertimento, ma in modo consapevole e responsabile: chi guida deve essere sobrio, non ora ma da sempre".
Daniele Masseglia