Un punto sull’emergenza Covid, con particolare riferimento alle Rsa e alle imminente riapertura delle scuole, quello fatto giovedì sera a Villa Paolina dal sindaco Giorgio Del Ghingaro e dal presidente delle Regione Enrico Rossi. Occasione l’evento “La salute prima di tutto. Il modello Toscana e la Versilia”, condotto dal giornalista Claudio Sottili, al quale erano presenti anche Alessandro Campani, direttore del distretto Versilia dell’Asl Toscana Nord Ovest e Giacomo Corsini, direttore del distretto ospedaliero. A tutto il personale sanitario, come riconoscimento per il loro impegno, il presidente Rossi nei prossimi giorni al nuovo ospedale Apuano di Massa consegnerà la medaglia Pegaso d’oro della Regione. Tra i temi trattati, quello della Rsa.
In Versilia, ha sottolineato il sindaco "si è avuto un aumento dei contagi in queste strutture proprio nel momento in cui questi diminuivano al di fuori di queste. Le strutture hanno risposto benissimo e siamo riusciti, di concerto con l’Asl, a tenere sotto controllo la situazione. Questo è un tema come quello della scuola che investe le fasce più deboli, la cui responsabilità ricade completamente sugli enti locali". "Da noi non è avvenuto quello che è successo in Lombardia – ha proseguito il presidente Rossi – perché non abbiamo mandato i malati nelle Rsa. Il problema rimane comunque il tetto per la spesa del personale che porta alle privatizzazione di alcuni comparti". "Sulla scuola – ha ribadito il sindaco Del Ghingaro – ci troviamo davanti a dei metodi artigianali per ovviare ai problemi. Ho visitato le scuole in questi giorni e sono tutte dotate di specifiche aule Covid nel caso in cui ci fossero dei positivi".
Nessun allarmismo per il dottor Campani, "se ci troviamo nel caso in cui un bambino abbia la febbre – ha detto – non c’è niente di diverso dai percorsi sanitari per chi è potenzialmente positivo". Mentre intento del presidente Rossi è riportare la medicina scolastica all’interno delle scuole. Inevitabile il ricordo dei mesi dell’emergenza. "Un periodo duro – ha affermato il primo cittadino – ma che ha visto una grande collaborazione con la direzione dell’ospedale e del territorio. Voglio sottolineare infatti la buona risposta della comunità viareggina. Mi sono trovato a prendere dei provvedimenti coraggiosi, anche sulla scia di quelli nazionali, come la chiusura della Passeggiata e delle spiagge, ma le buone riposte cittadini ci hanno fatto capire di essere sulla strada giusta". "Ci siamo trovati – ha detto il dottor Corsini – a una riorganizzazione dell’ospedale, con i filtri in ingresso e a un sostanziale approccio che ci permettesse di non essere noi stessi veicoli di contagio".
Alice Gugliantini