
Le volontarie e i volontari dell’associazione «Nati liberi» durante un’iniziativa al rifugio gestito da tanti anni in via Saponiera, nella zona del Portone
"I nonnini meritano di conoscere l’amore prima che sia troppo tardi". La musica di sottofondo è suggestiva, le foto degli amici a quattro zampe con lo sguardo languido commuovono e provocano una stretta al cuore. Pensare che gli stessi autori del video si sono emozionati nel realizzarlo e nel riguardarlo. Come ogni anno l’associazione "Nati liberi" ha elaborato infatti un riassunto sulle adozioni. Il trend è positivo dato che nel 2024 "siamo riusciti – si legge – a riscattare la vita di 70 angeli con la coda".
Il video raffigura i "pelosetti" prima e dopo l’adozione per festeggiare il passaggio dalla casa provvisoria di via Saponiera, dove l’associazione gestisce il rifugio, a quella definitiva rappresentata dai nuovi padroni mentre li prendono in braccio. Con una dedica speciale ai cani più anziani in attesa di un gesto d’amore. "Ci sono cani che trascorrono tutta la vita dietro le sbarre di un canile. Non hanno mai conosciuto il calore di una casa, l’amore di una famiglia – spiega l’associazionene – o la gioia di correre liberi in un prato. Sono i nonnini, cani anziani che hanno vissuto anni di solitudine e che aspettano ancora una possibilità. Adottare un cane anziano è un gesto di immensa nobiltà. I nonnini non chiedono molto: un angolo morbido dove riposare, una carezza sincera e il conforto di sapere che, finalmente, qualcuno li ha scelti. Regalare una seconda possibilità a un cane anziano significa cambiare il finale della sua storia. Per loro può essere tutto: il primo abbraccio, la prima passeggiata senza paura, la prima notte senza freddo. E per chi adotta? Un’esperienza che riempie il cuore come poche altre. Non lasciamoli soli, adotta un cane anziano: trasforma la sua vita e scoprirai che sarà lui a trasformare la tua".
d.m.