
Telefonate, richieste di sopralluoghi alla Provincia, contatti costanti. La maggioranza non accetta l’accusa di "immobilismo" lanciata dal Pd in merito...
Telefonate, richieste di sopralluoghi alla Provincia, contatti costanti. La maggioranza non accetta l’accusa di "immobilismo" lanciata dal Pd in merito ai ritardi del cantiere del polo scolastico "Don Lazzeri-Stagi" che la Provincia sta realizzando al posto del liceo artistico. I Dem avevano puntato il dito sul capogruppo della Lega e vice presidente del consiglio comunale Antonio Tognini (nella foto), in quanto è anche consigliere provinciale. "Non cerco visibilità sullo ’Stagi’ – ribatte Tognini – ma visto che vengo tirato in ballo non mi tiro indietro. Negli ultimi mesi ho avanzato diverse richieste di sopralluogo al cantiere, in modo informale, direttamente al presidente della Provincia Marcello Pierucci. Di recente ho ricevuto l’indicazione del 19 maggio: ringrazio Pierucci per avermi trasmesso personalmente questa comunicazione. Nel mio ruolo di vice presidente del consiglio, inoltre, ho fatto sì che la delibera per costituire allo ’Stagi’ la servitù di elettrodotto per la cabina elettrica e la servitù di passaggio giungesse in consiglio il prima possibile per agevolare la prosecuzione dei lavori. Se c’è qualcuno che resta silente o immobile, quindi, non è sicuramente né il sottoscritto né, tantomeno, il sindaco Alberto Giovannetti".
La stoccata finale è del primo cittadino: "Dispiace vedere che le vicissitudini personali interne a una forza politica compromettano la capacità di interessarsi a fatti importanti per la nostra comunità. Con l’ex vice presidente e consigliere Pd Nicola Conti non sono mancati momenti di frizione, ma avevamo un riferimento costante. Pensavamo che anche con la capogruppo Tarabella fosse facilitato il dialogo con la Provincia. Forse ci siamo sbagliati: per fortuna c’è chi, come Tognini, si muove con serietà e concretezza".
d.m.