
I carabinieri di Viareggio impegnati nelle attività di controllo del territorio
Scovato e consegnato alla giustizia un cileno su cui gravava un decreto di espulsione da oltre un anno. I Carabinieri della Compagnia di Viareggio, impegnati nel contrasto alla micro criminalità e allo spaccio di sostanze stupefacenti e nella prevenzioni dei reati in genere, hanno intensificato i controlli sia in orari diurni che notturni. Nel contesto dei controlli, il personale della Sezione Radiomobile, nel percorrere il territorio del comune di Camaiore, ha notato un veicolo il cui conducente, alla vista dei militari, ha cercato di eludere i controlli fermandosi a una stazione di servizio per fare rifornimento.
Insospettiti dalla manovra, i militari lo hanno raggiunto e identificato un cittadino cileno 26enne domiciliato a Roma, il quale ha fornito una serie di informazioni che i militari non hanno ritenuto credibili. Per questo hanno deciso di interrogare la banca dati, dalla quale è emerso che, oltre ad essere gravato da numerosi precedenti penali, era colpito da un decreto di espulsione emesso dal prefetto di Roma nel febbraio 2024. Agli uffici della Radiomobile, il cittadino cileno è stato sottoposto a rilievi dattiloscopici e fotografici per attestare le esatte generalità e successivamente sono stati compiuti tutti gli atti amministrativi per procedere all’accompagnamento in un centro temporaneo, in attesa dell’espulsione.
Nelle ore successive l’ufficio immigrazione della Questura di Lucca ha accolto la proposta di espulsione predisponendo il trasferimento a Torino dove, alle 23 di martedì, sempre il personale della Radiomobile lo ha affidato alla struttura.