Settanta posti letto invece che una ventina: un hotel di Lido di Camaiore è stato chiuso per carenza di igiene e servizi. La stagione si sta concludendo e c’è chi tira a campare con strutture ricettive accampate e antigieniche: si può comprendere la necessità di lavorare, ma far passare un servizio scadente e magari pericoloso sarebbe davvero troppo. Da tempo i sopralluoghi erano in corso, tanto che entro il mese di settembre dello scorso anno avrebbe dovuto mettere tutto in regola e invece, il titolare dell’albergo, ha proseguito l’attività senza eseguire niente di quanto richiesto. Camere con muri scrostati, macchina del caffè che perde, spallette delle porte con crepe e soprattutto 68 letti invece che 24, moquette macchiata e molto altro: un ambiente contrario a ciò che prescrive la normativa in casi e con parametri del genere.
Ieri è scattata dunque l’ordinanza di chiusura urgente da parte del dirigente comunale che dà al proprietario un mese per mettere in regola la struttura. Si tratta di un hotel che apre stagionalmente e che avrebbe dovuto risultare a norma già da questa primavera, prima della stagione estiva 2023. Un esposto era stato effettuato anche nel gennaio scorso con indicazioni di cattiva manutenzione, arredi tenuti male e sporchi e altro degrado che hanno comportato ulteriori visite della Polizia municipale. Certe strutture si possono infatti svincolare a determinati patti o vendere se non si può eseguire una corretta manutenzione. Adesso il titolare rischia multe salate.
Isabella Piaceri