REDAZIONE VIAREGGIO

Il grido disperato dell’Orsa polare. La denuncia-ecologista di Lombardi

Carro dal grande effetto scenografico sulla disgregazione dei ghiacci

Carlo Lombardi impegnato nella lavorazione dell’Orsa maggiore. Sotto: il bozzetto del carro

Viareggio, 25 gennaio 2017 - Continuiamo il nostro viaggio all’interno della Cittadella per andare a scoprire in anteprima cosa stanno preparando i maghi della cartapesta. L’impegno ecologico di Carlo Lombardi viene espresso nella sua realizzazione “Orsa maggiore“, il carro che racconta della crisi del pianeta terra vista con l’angolazione sul Polo Nord, dove i ghiacci si sciolgono mettendo in gravi difficoltà gli orsi bianchi.

«Il grido della mia orsa si sentirà molto forte quando sfonderà il ghiaccio polare per urlare tutta la sua ferocia nei confronti dell’uomo – dice Lombardi – che invece di proteggere il suo habitat, lo annienta. Proprio così, perchè il tema del carro è chiaramente quello di porre in evidenza il dramma sofferto dagli orsi polari che non trovano più il loro ambiente, adatto alla loro sopravvivenza. Il clima sempre più caldo, lo scioglimento dei ghiacci, lo sfruttamento dei giacimenti petrolifieri, sono elementi che hanno gettato in uno stato di crisi pesante gli animali di quelle aree geografiche. E a simbolo di tutti ho preso l’orsa che difende la vita dei suoi cuccioli. Per simboleggiare la falsità dell’uomo che spesso cerca di mischiare le carte su questi argomenti, ho messo due trivelle, a forma di pali torniti, che ricordano i sistemi per abusare del pianeta Terra. E anche ventilatori, come se bastassero a rinfrescare quelle zone».

Non per ultima annotazione, il titolo del carro è Orsa Maggiore, «cioè – spiega l’autore – la costellazione dei cieli boreali, che nel Creato da sempre è lassù, in cielo, immune dai guai creati da noi».

Il blocco di ghiaccio con il quale il carro si presenta, poco alla volta avrà un effetto di sgretolamento, e si frantumerà con i rumori tipici di questo effetto. Sarà allora che l’orsa lo sfonderà con le sue poderose zampe e griderà tutto il suo dolore per questi avvenimenti. Il carro conta molto sull’effetto scenografico, tanto che saranno circa trecento i figuranti vestiti a tema, con alcuni pinguini che verranno a fare visita all’orsa, e con le musiche che spazieranno da colonne sonore dei cartoni animati fino a melodie proprie di film a tema ecologista.

Walter Strata