REDAZIONE VIAREGGIO

Carnevale 2018, a Viareggio sberleffi internazionali

Spazio sui carri a Trump, Merkel, Putin e all’immancabile Xi Jong-un. Snobbati i politici nostrani: non divertono più. Primo corso sabato prossimo

Quarto corso mascherato, il Martedì Grasso

Viareggio, 24 gennaio 2018 - Il carnevale di Viareggio? Da sempre è una lente d’ingradimento sull’attualità. Studiando l’evoluzione dei carri allegorici si può arrivare a capire come cambia il mondo. E l’edizione 2018 che partirà sabato (meteo permettendo) non fa eccezione: la presidente della Fondazione Carnevale, Maria Lina Marcucci, ha voluto che il leit motiv di quest’anno fossero i 50 anni dal ’68.

I carristi hanno reinterpretato a modo loro. Puntando forte su una satira di respiro internazionale: a dispetto delle elezioni imminenti, i Renzi e i Salvini si contano sulle dita di una mano. Spazio ai grandi della terra: Putin, Trump, Merkel, Kim Jong-un e la new entry Xi Jinping. Senza dimenticare la satira di costume, tra Cannavacciuolo e i Rolling Stones, che più di chiuque altro hanno rappresentato lo spirito sessantottino.

Le costruzioni sono praticamente ultimate. Adesso Viareggio vive col fiato sospeso in attesa degli squilli di tromba che sanciscono ufficialmente l’inizio della stagione di Burlamacco. Che, quest’anno, si presenta con diverse novità, specialmente per quanto riguarda il calendario. La direzione Marcucci infatti ha deciso di stravolgere la tradizione rivoluzionando date e orari dei corsi: solo due delle cinque sfilate in programma si terranno di domenica e partiranno alle 15 (4 e 11 febbraio), mentre il primo corso (questo sabato) e l’ultimo (sabato 17 febbraio), insieme al martedì grasso (13 febbraio) saranno in notturna, con i tre scoppi di cannone fissati per le 17.

Ma il corso d’apertura si presenta già con un’incognita legata al meteo. Le previsioni non sono favorevoli (anche se di ora in ora sembrano migliorare) e la Fondazione si sta preparando a ogni evenienza. «In un modo o nell’altro, riusciremo a garantire lo spettacolo», assicura la presidente Marcucci. Ad oggi, il programma per la giornata inaugurale non è stato modificato: si parte alle 16 con l’alzabandiera (affidato a Kerry Kennedy, la figlia di ‘Bob’ assassinato proprio nel ’68) e si prosegue alle 17 con la sfilata. Ma se le previsioni non dovessero dare le dovute rassicurazioni, l’ipotesi più probabile è che il corso venga rimandato a domenica. Non c’è ufficialità al riguardo (la Fondazione prenderà una decisione definitiva solo domani pomeriggio), ma i permessi necessari per garantire la sfilata sono già stati ottenuti in via precauzionale. Un’altra possibilità, molto meno gettonata, è che la festa sia rimandata di ventiquattr’ore e trasferita alla Cittadella del Carnevale. Nel frattempo sono stati annunciati i nomi dei personaggi che riceveranno riconoscimenti legati al Carnevale: domenica a Neri Marcoré sarà consegnato il Burlamacco d’Oro, mentre il 17 febbraio la controparte femminile, l’Ondina d’Oro, sarà conferita a Vladimir Luxuria.

Daniele Mannocchi