
Marzia Etna scherza con il suo Mario Draghi in cartapesta (foto Umicini)
Viareggio, 13 febbraio 2022 - Con poca satira politica sui carri, sarà comunque un Carnevale da... brividi. Musicali, s’intende. Perché i volti conosciuti dalla musica quest’anno hanno spodestato i politici da quel palcoscenico che un tempo per loro era particolarmente ambito. "Se non sei rappresentato al Carnevale di Viareggio, vuol dire che non sei nessuno...". Questa frase, griffata Giulio Andreotti, rende l’idea di quanto il Carnevale di Viareggio negli scorsi decenni fosse considerato nei salotti della politica italiana. La satira politica, del resto, è stato un punto di forza costante della manifestazione dal 1960 in poi, da quando cioè Silvano Avanzini inaugurò il filone. E prima ancora che nascessero le vignette sui quotidiani o che prendessero campo i monologhi dei comici nei varietà televisivi, se volevi vedere un politico sotto attacco dovevi aspettare il Carnevale di Viareggio.
Da alcuni anni per vari motivi la satira politica è stata abbandonata dai costruttori viareggini. Forse anche perché probabilmente l’attuale classe dirigente ha meno appeal. E così alcuni maghi della cartapesta hanno preferito puntare sui cantanti. Come ha fatto ad esempio Luca Bertozzi che ha realizzato uno splendido Achille Lauro per la sua festa dei folli; in Seconda categoria invece, Priscilla Borri rilancia con Vasco Rossi per raffigurare la vita decovizzata. E nelle mascherate l’omaggio a Franco Battiato di Libero Maggini.
E dei politici neanche l’ombra? In Prima categoria sono in effetti praticamente scomparsi, mentre resistono nei carri di Seconda e in alcune mascherate di gruppo. In Seconda categoria Marzia Etna è rimasta fedele al suo cliché di analista politica in cartapesta e ha realizzato La regina del potere. Un volto poco noto come Christine Lagarde presidente della Bce protagonista di una rilettura del Trono di spade dove compare anche Draghi. Draghi che torna anche nelle mascherate di gruppo con Giampiero Ghiselli: è il macchinista del treno Italia di "In carrozza, si riparte".
Infine i riferimenti alla politica internazionale. In Seconda categoria Carlo Lombardi punta sul presidente americano che diventa Buffalo Biden. E poi ci sono i grandi del passato (Gandhi, Maria Teresa di Calcutta, Martin Luther King) nella mascherata di gruppo "I have a dream"