REDAZIONE VIAREGGIO

Tutti i vincitori del Carnevale di Viareggio 2025, la classifica

Dalla prima categoria ai premi speciali, ecco chi ha vinto il Carnevale di Viareggio 2025

Viareggio, 4 marzo 2025 – “Sic transit gloria mundi”, o meglio la papessa, di Carlo e Lorenzo Lombardi si aggiudica il primo posto nella prima categoria del Carnevale di Viareggio 2025. Con la sfilata di oggi, del Martedì Grasso, è calato il sipario sull’edizione 2025 che ha visto una grande partecipazione di spettatori grazie a un’altra splendida giornata di sole. Nei carri di seconda categoria vince il carrista emergente Matteo Raciti con “È tardi è tardi è tardi”, creazione che allude alla frenesia e allo stress della vita contemporanea. Tra le mascherate di gruppo la giuria premia col primo posto quella di Silvano Bianchi. "Il sognatempo” di Sara Culli vince invece la categoria maschere isolate.

Si è conclusa una edizione record del Carnevale di Viareggio (Foto Umicini)
Si è conclusa una edizione record del Carnevale di Viareggio (Foto Umicini)

Ecco tutti i vincitori e la classifica completa del Carnevale di Viareggio 2025:

Prima categoria

1) “Sic transit gloria mundi” di Carlo e Lorenzo Lombardi

2) “Il mostro ha paura” di Jacopo Allegrucci

3) “Come tu mi vuoi” di Umberto, Stefano, MIchele e Jacopo Cinquini

4) “Per una sana e robusta Costituzione” di Alessandro Avanzini

5) “La tempesta” di Lebigre e Roger

5) “Nuova generazione… balliamo sul mondo” di Roberto Vannucci

7) “Social” di Massimo e Alessandro Breschi

8) “La felicità è come una farfalla” di Luigi Bonetti

9) “La grande condottiera” di Luca Bertozzi

Seconda categoria

1) "È tardi è tardi è tardi” di Matteo Raciti

2) “Gli ultimi eroi dell'innocenza" di Fabrizio e Valentina Galli

3) “What about us: che ne sarà di noi?” di Luciano Tomei e Antonino Croci

4) “Dammi un bacino!” di Priscilla Borri

Mascherate di gruppo

1) “Sogna ragazzo sogna” di Silvano Bianchi

2) “Come un sogno ad occhi aperti” di Michelangelo Francesconi

3) “L’estrema unzione” di Edoardo Ceragioli

4) “The Beatles: Yellow Submarine” di Giacomo Marsili

5) “Sulle ali dell’innocenza… plin plin” di Marzia Etna e Matteo Lamanuzzi

6) “L’essenziale è invisibile agli occhi” di Vania Fornaciari e Roberto De Leo

7) “C’è qualcosa che non torna” di Giampiero Ghiselli

8) “Lo sciamano” di Stefano Di Giusto

Maschere isolate

1) "Il sognatempo” di Sara Culli

2) "Cosa stiamo diventando” di Andrea Giulio Ciaramitaro

3) “Presto che è tardi” di Lorenzo Paoli

4) “Love is all you need” di Alessandro Vanni

5) “Il generale Mannaggia” di Simona Francesconi

5) “Morfeo e i sogni nel cassetto” di Edoardo Spinetti

7) “S.O.S. Zoo – Il profumo della Libertà” di Raffaele Morvillo

8) “Scivolando tra le dita” di Alessandro Mattiello

Premi speciali

- Premio colore dedicato a Antonio D’Arliano alla mascherata in gruppo “The Beatles: Yellow Submarine” di Giacomo Marsili

- Premio modellatura dedicato a Alfredo Morescalchi al carro di seconda categoria "È tardi è tardi è tardi” di Matteo Raciti

- Premio scenografia dedicato a Alfredo Pardini al carro di prima categoria “Il mostro ha paura” di Jacopo Allegrucci

- Premio allegoria dedicato a Silvano Avanzini al carro di seconda categoria “Gli ultimi eroi dell'innocenza" di Fabrizio e Valentina Galli

- Premio della critica dedicato a Giovanni Lazzarini al carro di prima categoria “Sic transit gloria mundi” di Carlo e Lorenzo Lombardi

- Premio fantasia dedicato a Sergio Baroni alla mascherata in gruppo “Come un sogno ad occhi aperti” di Michelangelo Francesconi

- Premio miglior bozzetto dedicato a Guidubaldo Francesconi al bozzetto del carro di prima categoria “La tempesta” di Lebigre e Roger

- Premio tradizione dedicato a Carlo Bocco Vannucci al carro di prima categoria “Per una sana e robusta Costituzione” di Alessandro Avanzini

- Premio all’Opera più brillante dedicato a Eros Canova alla mascherata in gruppo “Sulle ali dell’innocenza… plin plin” di Marzia Etna e Matteo Lamanuzzi

- Premio speciale al movimento più spettacolare dedicato a Renato Verlanti al carro di prima categoria “Come tu mi vuoi” di Umberto, Stefano, MIchele e Jacopo Cinquini

- Mensione speciale per l’innovazione al carro di prima categoria “Social” di Massimo e Alessandro Breschi