FRANCESCA NAVARI
Cronaca

"Case popolari: basta lavori spot". Redatto un programma di interventi

Stanziati 200mila euro l’anno per manutenzioni. Priorità in via Dell’Acqua, telecamere in via Olmi

Michele Pellegrini, presidente della Commissione alloggi, illustra le prossime strategie operative sul fronte drelle case popolari

Michele Pellegrini, presidente della Commissione alloggi, illustra le prossime strategie operative sul fronte drelle case popolari

Emergenza abitativa: stop agli interventi a spot, adesso via alla pianificazione delle manutenzioni. Grazie all’impegno della Commissione emergenza abitativa e alla stretta collaborazione con Duilio Maggi consigliere delegato al sociale alloggi, il Comune annuncia un ruolo più attivo nella gestione e nella cura di questi immobili. "Per troppi anni sono stati trascurati - dichiara Michele Pellegrini, presidente della Commissione alloggi - lasciando gli interventi alla discrezionalità dei condomini e generando confusione su chi dovesse occuparsi della manutenzione. Ora, con la modifica del regolamento, il Comune si assume la responsabilità di intervenire direttamente e con continuità. Finalmente c’è una pianificazione concreta che prevede almeno 200mila euro all’anno per la manutenzione ordinaria e straordinaria di queste abitazioni".

I primi lavori nelle case di via dell’Acqua e via Olmi partiranno grazie ai fondi stanziati nel bilancio 2024: verranno sostituite le caldaie e rifatti gli impianti del gas ove necessario. In via dell’Acqua, dove la situazione di emergenza è più grave, si procederà anche al rifacimento degli impianti di riscaldamento e alla sostituzione degli infissi più deteriorati al primo piano. Nelle prossime fasi di intervento, si lavorerà sulle facciate, sulle coperture e sulle canalizzazioni per garantire una riqualificazione completa.

"L’obiettivo è chiaro: vogliamo risanare questi immobili - prosegue Pellegrini - per restituire dignità agli inquilini che da troppo tempo aspettavano risposte concrete. Oltre agli interventi strutturali abbiamo deciso di occuparci direttamente della gestione del verde nelle aree comuni, che prima era a carico dei condomini e spesso veniva trascurato. Un altro tema centrale è la sicurezza. Negli ultimi tempi si sono verificati episodi spiacevoli, soprattutto in via Olmi, con segnalazioni di attività illecite che hanno reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine. "Non possiamo tollerare che queste situazioni si ripetano – evidenzia il presidente della Commissione - per questo abbiamo già chiesto l’installazione di telecamere di videosorveglianza nei parcheggi e nelle aree comuni. Abbiamo incontrato i residenti per condividere un regolamento di buon vicinato che preveda norme chiare sul rispetto degli spazi comuni e della convivenza. Questo nuovo approccio segna un cambio di passo nella gestione dell’emergenza abitativa. Non sarà un intervento spot, ma un impegno costante".

Francesca Navari