REDAZIONE VIAREGGIO

"La Cig non arriva e io non so più come fare"

Marika, pasticciera viareggina, ha chiesto l’anticipo dei soldi in banca. Ma si è scontrata contro la burocrazia: manca un modulo

Viareggio, la passeggiata chiusa (Umicini)

Viareggio, 30 aprile 2020 - Marika non ce la fa più. Non ce la fa più a tirare avanti con un bambino di 10 anni e i soldi della Cassa integrazione che ancora non sono arrivati. E che chissà quando arriveranno materialmente nelle tasche di chi, dall’oggi al domani per colpa del Coronavirus, si è ritrovato costretto a non uscire di casa.

Quello di Marika, viareggina che lavora in una pasticceria in provincia di Pisa, non è un caso isolato. E’ la condizione naturale che stanno vivendo anche qui nella nostra città centinaia e migliaia di persone. Quelle che non hanno più lo stipendio accreditato sul conto corrente, ma che non hanno neppure i requisiti base per chiedere i bonus alimentari distribuiti dai Comuni con i fondi messi a disposizione dallo Stato. Vale la pena leggere attentamente il suo sfogo di mamma e cittadina che ha fatto ieri a noi della Nazione. Stufa di combattere contro i mulini a vento della burocrazia italiana.

«I soldi della Cassa integrazione non sono ancora arrivati ma io – ci ha detto al telefono – è da febbraio che non percepisco lo stipendio e con un figlio di 10 anni a carico non so come andare avanti". Marika ha cercato di attivare i canali consigliati per ottenere dalle banche l’anticipo della Cassa integrazione. "Ci ho provato, ma stamani (ieri per chi legge) – ha detto – mi sono arresa. Io non credo neppure che sia colpa della banca, ma c’è una falla evidentemente nel sistema. Ho fatto 16 telefonate in banca, ho avuto con l’istituto di credito un fitto scambio di mail perché per aprire la pratica avevano giustamente bisogno di sapere le mie credenziali e quelli della ditta che aveva fatto richiesta di cassa integrazione. Mi facevano domande a me che io poi rivolgevo al mio datore di lavoro le cui risposte riferivo alla banca. Alla fine quando tutti i documenti sembravano in regola, mi hanno ricontattato dalla banca per dirmi che non hanno il modello su cui io devo fare la domanda per ottenere l’anticipo della Cassa integrazione. E senza quel modulo la pratica resta bloccata".

Marika è disperata: "Sempre in banca mi hanno detto che l’Inps non effettuerà i pagamenti della Cassa integrazione prima di luglio. Ma io e le persone nelle mie stesse condizioni come tiriamo avanti?. Il mio ex marito paga gli alimenti per i figlio, ok. Ma tutto il resto? Mio padre è pensionato, mia madre è in cassa integrazione anche lei, mia sorella vive di lavori stagionali. Non sappiamo più come fare. C’è necessità che vengano sbloccati pagamenti delle Casse integrazione oppure che vengano previsti aiuti concreti e immediati per famiglie come la nostra". Che rispecchia il dramma che stanno vivendo tante famiglie di viareggini e versiliesi. Paolo Di Grazia