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Cena da 100.000 euro a Viareggio, il menù completo: oltre un chilo di caviale e 29 magnum di Sassicaia

Il conto finale era da 74.000 euro ma l’armatore straniero ha chiesto al proprietario del ristorante di arrotondare a 100mila. Ecco tutto lo scontrino

Lo scontrino da 100.000 euro per la cena dell'armatore in un ristorante a Viareggio

Viareggio, 8 luglio 2023 – Il conto finale, a dir la verità, era di 74.000 euro e qualche centesimo. Ma l’armatore straniero, protagonista della cena extra lusso in un ristorante in centro a Viareggio, ha chiesto al proprietario di arrotondare a 100.000 euro. 

Ma facciamo un passo indietro. Qualche giorno fa il titolare di un ristorante nel cuore di Viareggio ha ricevuto una telefonata da un armatore straniero che voleva festeggiare il varo del suo super yacht. L’uomo chiedeva al proprietario del ristorante di riservargli una sala, ordinare decine di pregiatissime bottiglie di vino, per non parlare infine delle richieste sul cibo che per l’occasione avrebbe dovuto stupire tutti gli ospiti presenti. Ovvero, 23 persone e 6 guardie del corpo

Il titolare del ristorante si mette subito al lavoro per soddisfare tutte le richieste dell’armatore. Il suo non è un ristorante stellato ma per quella cena gli ospiti sarebbero dovuti rimanere a bocca aperta. Arrivano gli ospiti e parte la cena. Ecco dunque il menù completo e che cosa hanno ordinato i 29 ospiti dell’armatore. 

Nello scontrino del ristorante si leggono 30 menù degustazione del costo di 300 euro ciascuno. Un totale di 9.000 euro. Nel menù degustazione c’era di tutto e di più: caviale (un chilo e duecento grammi), aragoste fatte arrivare dalla Sardegna, ma anche arselle, capesante, rombo e ricciola

Poi, il vino: una magnum di Krug (Grand Cuvée) e bottiglie di Petrus Grand Vin Pomerol 2015. E per finire e festeggiare, una magnum di Sassicaia per ciascuno degli ospiti, per un totale di 29 bottiglie

Presente alla cena c’era anche la moglie dell’armatore. Preoccupata per il conto finale la donna è andata via durante la cena. “Stai tranquilla”, continuava a ripeterle il marito.