Centauro perde il controllo. E la moto prende fuoco

L’incidente alle 3 di notte nelle vicinanze del cavalcavia Arcobaleno a Torre. Nell’impatto l’uomo, un 37enne originario della Sicilia, si è amputato tre dita.

Centauro perde il controllo. E la moto prende fuoco

Il distrubutore dove è terminata la corsa del centauro

Scendeva giù dal cavalcavia Arcobaleno. E giunto alla rotonda sulla via Aurelia, per ragioni che dovranno essere accertate, il centauro ha perso il controllo della motocicletta. L’uomo, un 37enne originario della Sicilia, è stato sbalzato violentemente a terra, mentre il suo mezzo ha proseguito la corsa fino a schiantarsi contro l’aiuola della stazione di servizio. E proprio a pochi metri dalle pompe di benzina ha cominciato a prendere fuoco.

È accaduto tutto in una frazione di secondo, intorno alle 3.30 di notte, alle porte di Torre del Lago. In strada a quell’ora non c’era quasi nessuno, mentre nelle case vicine per fortuna qualcuno era ancora in piedi, tenuto sveglio da questo caldo tropicale. E così ha potuto sentire il fischio metallico, quello della carrozzeria che strusciava sull’asfalto; poi una botta secca, e l’odore del fumo nell’aria... Ha potuto percepire ciò che stava succedendo, e dare immediatamente l’allarme facendo scattare i soccorsi. Sul posto la centrale del 118 ha inviato l’automedica e un’ambulanza della Misericordia della frazione.

Ai sanitari le condizioni del centauro sono apparse subito critiche: nell’impatto con l’asfalto – oltre ad un trauma alla gamba – il 37enne ha rimediato infatti l’amputazione di tre dita della mano; che i volontari sono riusciti a recuperare per poi partire a sirene spiegate verso l’ospedale pisano di Cisanello. Dove l’uomo, in codice rosso, è stato ricoverato nell’unità operativa specializzata in chirurgia della mano e microchirurgia ricostruttiva.

Insieme ai mezzi del 118, sull’Aurelia è giunto anche l’autopompa dei vigili del fuoco di Viareggio. Forse per la perdita di carburante, a seguito della caduta, e dopo lo schianto con lo spartitraffico del distributore, la moto ha cominciato a prendere fuoco. E il timore che le fiamme potessero propagarsi intorno alle cisterne cariche di benzina ha allarmato gli abitanti della zona. Il rogo è stato comunque domato in fretta, e i pompieri hanno lavorato a lungo per bonificare e mettere in sicurezza tutto il perimetro della stazione di servizio.