L’ANTIPATICO;
Cronaca

Che servono le mani pulite se stanno in tasca

L’antipatico

Diceva don Lorenzo Milani: "A che serve avere le mani pulite, se si tengono in tasca". Il parroco di Barbiana non era certo un reazionario. Nella ‘sua’ scuola si studiava immergendosi nella vita. Ed è a quella frase che abbiamo ripensato quando giovedì è arrivata la notizia dell’intesa raggiunta tra il sottosegretario alla Cultura Sgarbi e il sindaco Del Ghingaro. Già, perché se si tengono le mani in tasca è difficile raggiungere degli obiettivi. E questo vale per chi è chiamato a governare il Paese (Sgarbi) o una città (Del Ghingaro). Ma anche chi sta all’opposizione in consiglio comunale come Barbara Paci (FdI). Avevano idee diverse. Ma alla fine hanno trovato una sintesi. Per il bene di Viareggio. Il tempo dei ’no a prescindere’ si è fermato a Torre del Lago.