REDAZIONE VIAREGGIO

Ciclopista del dissidio. Micheli attacca Santini e il centrodestra si spacca

Consigliere Fdi in assise: "Spreco di denaro, opera che piace anche a un lidese". Il capogruppo Lega a Viareggio ribatte: "Mi volevano tacitare sull’argomento".

La pista ciclabile di Lido di Camaiore riqualificata a fine anno

La pista ciclabile di Lido di Camaiore riqualificata a fine anno

La ciclopista spacca il centrodestra. Con il consigliere FdI Massimiliano Micheli che in assise ha criticato la nuova Passeggiata "con una spesa prevista di 1 milione 200mila euro più 400 mila che la società ha investito sull’aiuola" e, parlando di "spreco di denaro pubblico", ha evidenziato come si tratti "di interventi che piacciono anche a qualche lidese di centrodestra". Con chiaro riferimento a Alessandro Santini, capogruppo Lega a Viareggio, ex assessore a Camaiore e lidese doc che nei giorni scorsi aveva manifestato apprezzamento per la nuova opera dell’amministrazione di centrosinistra.

"Ricordo – ribatte Santini – che da assessore al verde nell’allora giunta Bertola partecipai nel 2007 alla costruzione della nuova Passeggiata con pontile, parcheggi sotterranei e ciclopista. Fu un progetto poderoso per dare un nuovo volto al Lido. Col passare gli anni sono emersi dei correttivi naturali: ad esempio resta una pecca il mercato sulla pavimentazione del lungomare e sarebbe ideale riportarlo sul viale Kennedy. In merito alla ciclopista, da lidese che si sposta spesso in bici, mi sono accorto che il tracciato aveva problemi con troppe toppe nell’asfalto, cartellonistica vecchia, segnaletica orizzontale inesistente, le tamerici che ormai avevano invaso la pista e una siepe di pitosforo trascurata a delimitare i parcheggi. Oggi quel percorso è asfaltato, sono state messe a dimora nuove piante ed eliminata la siepe, allargando il campo visivo a chi passa da viale Pistelli. Da cittadino ho giudicato ciò che mi trovo a vivere ogni giorno, al di là di ogni posizione politica. L’opposizione improntata sul preconcetto non porta a nulla: a Viareggio porto avanti un dialogo costruttivo, ma adesso capisco perchè Fratelli d’Italia resta all’opposizione a Camaiore".

Ma c’è di più: a Santini, il citato "lidese" sarebbe stato chiesto da FdI di non esprimere apprezzamento per l’opera del sindaco Pierucci. "Dopo che feci un intervento sulla stampa per elogiare la nuova ciclopista – rivela Santini – una consigliera comunale ha chiamato il coordinatore del mio partito per invitarmi a tacere, così come da quest’ultimo mi è stato riferito in modo chiaro. Quindi prima mi vengono fatte pressioni per farmi stare zitto e poi vengo attaccato in consiglio comunale? E dove sono le alleanze di partito? Ha fatto così paura questa mia presa di posizione da semplice cittadino?"

Francesca Navari