È stata adottata nell’ultima seduta del consiglio comunale la terza variante di manutenzione al regolamento urbanistico, un atto con il quale si sbloccano previsioni urbanistiche rimaste ferme per problematiche di diversa natura. In coerenza con le disposizioni normative regionali e conformemente agli indirizzi legati alla pianificazione generale del territorio il dato sostanziale riguarda il minor consumo di suolo ed una ridistribuzione delle partizioni, lasciando comunque inalterata la possibilità edificatoria ma riducendone la quantità. Trascorso il periodo di pubblicazione e il tempo concesso per eventuali osservazioni puntuali si potrà andare all’approvazione con un nuovo e definitivo passaggio in consiglio comunale.
"Si tratta di un atto importante che dà risposte concrete – dichiara il vicesindaco e assessore all’urbanistica e edilizia Damasco Rosi – con ricadute positive sul territorio. Oltre a sbloccare un numero significativo di previsioni si va al contempo a creare i presupposti per avere spazi all’interno delle frazioni ad uso della comunità, da parchi urbani, a parcheggi, ad aree a verde. Insieme agli interventi cartografici siamo andati ad inserire anche alcune modifiche normative anch’esse volte a creare nuove opportunità. Ogni volta che si parla di urbanistica ed edilizia a beneficiarne non sono solo i cittadini e le imprese, ma anche gli addetti ai lavori, dagli artigiani, ai rivenditori, ai professionisti del settore, si va a creare economia e occupazione, si va a garantire risorse per l’ente da investire nuovamente sul territorio, dalle opere pubbliche alle manutenzioni".
"Inoltre siamo già al lavoro con i professionisti incaricati e con i tecnici dell’ufficio – prosegue – sulla nuova strumentazione urbanistica che andrà a sostituire l’attuale in scadenza per disegnare il futuro assetto del territorio di Massarosa, non soltanto in termini edilizi ma anche per ciò che riguarda gli standard urbanisti e le opere infrastrutturali. Il primo passaggio, previsto per i primi mesi dell’anno, sarà l’avvio del procedimento del nuovo Piano Strutturale e del nuovo Piano Operativo dove già, nell’ambito del quadro normativo di riferimento e acquisiti gli elementi conoscitivi del territorio in termini di vincoli e di fragilità idraulica e geomorfologica, andremo ad indicare le finalità e gli obiettivi strategici. Il Piano Strutturale vedrà il coinvolgimento dei soggetti istituzionali e dei cittadini".
"Siamo soddisfatti di un risultato – dichiara la sindaca Simona Barsotti – che ha lo sguardo già proiettato nel futuro. Vogliamo che il nostro territorio, anche attraverso la pianificazione urbanistica, possa essere sempre più un territorio accogliente, che possa rendere le nostre frazioni ancora più vivibili".