REDAZIONE VIAREGGIO

Civisti spinti in città dal ‘Buonvento’. Riunione blindata con Del Ghingaro

Vertice in un hotel in vista delle Regionali. E il Pd intanto chiede chiarimenti su quando si vota per le Comunali

Il sindaco Del Ghingaro chiama a raccolta i civisti della Toscana

Il sindaco Del Ghingaro chiama a raccolta i civisti della Toscana

Spinti dal soffio del BuonVento, l’associazione politica fondata da Giorgio Del Ghingaro ormai quasi un decennio fa, i “civici” toscani arriveranno oggi pomeriggio sulla nostra costa. Nel salone di un hotel della “Perla del Tirreno”, dove il sindaco di Viareggio ha radunato amministratori, ex sindaci e consiglieri da tutto il Granducato per dare corpo al sogno, mai troppo celato, di costruire un’esperienza civica in vista delle prossime elezioni regionali. Capace di attrarre quella fetta di elettorato in cerca di un’alternativa al Partito Democratico. Comunque di centro sinistra, o al massimo moderato.

E sono una settantina le persone attese all’appuntamento, blindatissimo quanto chiacchierato, che segue di poche ore il lungo caffè consumato ai tavoli fiorentini del Paszkowski, dove il sindaco Del Ghingaro, mercoledì, ha incontrato gli ex Dem Marco Donati e Cecilia Del Re.

Tra incontri, riunioni, e telefonate; la corsa per le regionali sembra ormai destinata ad affollarsi. E si interseca inevitabilmente con quella per piazza Nieri e Paolini. A tal proposito, in un’intervista concessa all’emittente Noitv, ospite della la trasmissione Monitor, il sindaco di Viareggio ha annunciato di aver già individuato il suo “erede“ "all’interno della maggioranza". E mentre per Forza Italia Ciro Costagliola si candida a guidare la corsa della coalizione di centrodestra (già frenata dalla Lega), il Pd sta cercando la convergenza di tutte le forze progressiste su una candidata donna.

Salvo colpi di scena, le amministrative dovrebbero tenersi a Viareggio, come in tutti i comuni andati al voto a settembre 2020 per l’emergenza Covid, nella primavera del 2026. Così secondo quanto previsto dall’ultima circolare diramata del Viminale.

E sul punto da via Regia, dal capogruppo in consiglio comunale del Pd Dario Rossi, è partita una nota formale al Ministero dell’Interno, alla Prefettura e al segretario comunale per avere chiarimenti sulla prossima tornata elettorale. In cui si chiede di "specificare con chiarezza la data esatta di conclusione del mandato dell’amministrazione comunale", e dunque "i termini per la redazione della relazione", che gli amministratori devono presentare sessanta giorni prima della fine del mandato, e infine "un’indicazione chiara sui tempi previsti per le elezioni del prossimo consiglio comunale". "Tali informazioni – spiega il gruppo consiliare dei Dem – sono cruciali per la pianificazione amministrativa e per mantenere un rapporto trasparente con la cittadinanza".