Club Sandwich Mania. Domenica la super sfida con il grastronauta Paolini

Attesa per chi salirà sul podio all’Augustus Beach Club in una serata glamour. In palio due medaglie: una p er lo chef tradizionale” e l’altra per “famolo strano” .

FORTE DEI MARMI

L’attesa dello start è pari a quella degli atleti delle Olimpiadi: domenica 4 agosto, in gioco non c’è la medaglia ma una Coppa, anzi due. Una per lo chef che correrà con il club sandwich “tradizionale” (ovvero la ricetta creata negli Stati Uniti a fine ’800) e l’altro importante riconoscimento andrà al club sandwich “famolo strano” (ovverosia variando, secondo la fantasia del cuoco, gli ingredienti). Una sfida che si concluderà in riva al mare con uno speciale Dinner & Drinks Music Party al Bambaissa dell’Augustus Beach Club (a partire dalle 20.30) a cura dello chef Giovanni Sica Susini, con la partecipazione straordinaria dello Champagne Perrier-Jouët, del caviale N25 Caviar e del panettone artigianale in versione estiva di Fiore 1827, accompagnati dalla performance del DJ Enzo Sarcinelli, in consolle con i suoi vinili.

Grande attesa non solo per i concorrenti alla tenzone culinaria, ma anche per i componenti della giuria, che dovranno decidere chi far salire sull’Olimpo del piatto “evergreen” (senza tempo): un voto che peserà perché, checché se ne dica… gli chef ci tengono eccome. "Ricordo molto bene – dice Davide Paolini presidente della Giuria – le facce dei ‘concorrenti’ fiorentini (Club Sandwich Mania, Atto, 5 febbraio 2024) quando, anche allora come presidente della giuria, ho annunciato i vincitori. Sguardi attenti, tesi e, alla pronuncia dei 3 vincitori, il loro viso è cambiato: grandi sorrisi di soddisfazione, pacche sulle spalle dai supporter, mentre gli altri sono rimasti mogi, mogi. Anche in questa occasione ho potuto leggere le schede dei 7 concorrenti e mi sono reso conto che sarà una battaglia all’ultimo club sandwich, anche a Forte dei Marmi, soprattutto nella categoria creativi. Alcuni chef utilizzeranno prodotti inusuali: carne e uova di struzzo, n’duja, bacon d’anatra, salmone, pane di segala alla birra, lavorazioni particolari del pollo e dell’uovo". Il club sandwich mostra una fotografia della gastronomia, da un lato alla ricerca del nuovo che avanza, dall’altro la tradizione che conserva il passato.

Marco Principini