Sicuramente, con quel bel paio di Harris ai piedi, la fuga è stata comoda. Dal noto negozio di calzature artigianali, a pochi passi dall’orologio, un uomo è scappato (senza pagare) con le scarpe che aveva chiesto alla commessa di provare. E con un altro paio, arraffato in fretta dalla vetrina, stretto nelle mani insieme alle sue vecchie sneakers. Ha attraversato la Passeggiata, facendo lo slalom dei passanti, poi tra il traffico del Viale a Mare, per scomparire infine nella Pineta di Ponente.
Il rocambolesco colpo è avvenuto nel tardo pomeriggio. Intorno all’ora di chiusura il ladro, sulla cinquantina, ha varcato la porta della boutique. Proprio come un cliente qualsiasi si è guardato un po’ intorno, e poi ha chiesto di poter provare il paio di scarpe che aveva adocchiato. E la commessa l’ha accontentato: quindi ha cercato sullo scaffale il numero giusto e gli allungato con garbo la scatola. Mentre lui calzava le scarpe, seduto sul puff accanto alla porta d’ingresso; lei intanto terminava di servire un cliente abituale che nel frattempo aveva fatto il suo acquisto. Sfruttando quell’attimo di distrazione, mentre la commessa era impegnata alla cassa, il ladro ha acchiappato un altro paio di scarpe dalla vetrina, ha raccolto le sue vecchie, e con quelle nuove ai piedi è scappato via. Il vero cliente ha provato ad inseguirlo, ma il malvivente è riuscito a far perdere ogni traccia.