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Luciano Francesconi e la passeggiata di Lido di Camaiore. Per anni Francesconi ha gestito il noto negozio di ottica in viale Colombo
Lido di Camaiore, 22 febbraio 2025 – E’ morto nella sua casa di Torre del Lago, nel letto, accanto alla moglie, la prima ad accorgersi che non sentiva bene: il cuore Luciano Francesconi, 69 anni compiuti da pochi giorni, ha cessato di battere all’alba, nonostante i disperati tentativi di rianimazione da parte del personale del 118. Una decina di giorni fa aveva effettuato una serie di visite di controllo. “Tutto a posto” era stata la risposta dei medici.
Un dramma che lascia sgomenti. Inspiegabile, perché Luciano, un uomo dall’aspetto giovanile, con un fisico scolpito, non aveva mai sofferto di cuore. Lascia la moglie Barbara Landucci e tre figli, Arianna, Martina e Lorenzo; lascia in lacrime tanti familiari (le due sorelle Giovanna e Monica) e uno sterminato numero di amici, tra Lido di Camaiore – dove era cresciuto: le scuole elementari di via Vittorio Emanuele con il maestro Corrado Cagnoni e le medie alle ‘Michele Rosi’ -, Viareggio (avevo preso parte alla ‘Canzonetta’ di Egisto Malfatti), Pietrasanta (dove aveva gestito un negozio di ottica) e Torre del Lago, dove abitava da tempo, da quando si era sposato con l’amata moglie Barbara. E proprio nella frazione pucciniana, Luciano aveva incominciato a frequentare il mondo del volontariato, alla Misericordia. Inoltre stava progettando anche di far parte del Soccorso Alpino. Sportivo di vaglia, gli inizi nel calcio, poi tanto surf e ogni disciplina che esaltasse il suo fisico.
Per molti anni, Luciano ha gestito il negozio di ottica-foto Francesconi, in via Colombo, davanti a piazza Lemmetti, raccogliendo il testimone dal padre Enzo (una delle memorie storiche e fotografiche del Lido) e dalla mamma Liliana: dopo le scuole medie, era diventato un apprezzato ottico, frequentando i corsi professionali in un istituto a Vinci, in provincia di Firenze, mettendo poi a disposizione della clientela un’indiscussa professionalità, abbinata ad un savoir-faire molto apprezzato soprattutto dai turisti. La salma è stata composta in una delle sale del commiato della Croce Verde di Viareggio: i funerali saranno celebrati domenica 23 febbraio alle 15,30 nella chiesa di San Giuseppe a Torre del Lago.