
Una bella immagine di Mario Bonetti che oggi festeggia cento anni
Viareggio, 7 maggio 2020 - Era un bambino di una decina d’anni quando vedeva fare al fratello più grande i primi schizzi di quello che poi sarebbe diventato Burlamacco. Il fratello più grande era Uberto, papà di Burlamacco. E lui è Mario, il fratello più piccolo, classe 1920, che oggi taglia il traguardo dei 100 anni. Ne ha viste e ne ha passate tante, Mario. Era a bordo del cacciatorpediniere Gioberti che nel 1943 venne colpito dai siluri e affondato al largo di Punta Mesco. Quasi 200 uomini a bordo, la metà dei quali dispersi in mare. Mario, che era il radiotelegrafista, si salvò. Aveva 23 anni e una grande voglia di vivere. E oggi che festeggia 100 anni è un uomo sempre attivo. Guida la macchina e gli è stata rinnovata la patente per altri due anni. "E’ uno zietto vivacissimo", dice di lui Adriana Bonetti, figlia del grande Uberto. Mario è l’ultimo ancora in vita di quattro fra fratelli e sorelle. Oltre a Uberto c’erano Bianca, la moglie di Giovanni Lazzerini, il popolarissimo Menghino, deceduta a 89 anni e Giulio che è vissuto fino ai 99 anni. Tutti discendenti da grandi famiglie viareggine. Il padre Pietro lavorava nel dazio doganale, la madre Emilia Giannessi era la sorella di Umberto, uno dei fondatori della Croce Verde. Finita la guerra Mario era entrato in Comune come geometra, dove è rimasto fino alla pensione. Ma, come dicono tanti, progettava case come fosse un architetto. Auguri per questi magnifici 100 anni.