IACOPO NATHAN
Cronaca

Morta a 12 anni nella piscina dello stabilimento balneare, sei condanne

“Giustizia è stata fatta”. La frase liberatoria dell’avvocato Stefano Grolla che ha difeso la famiglia Bernkopf nel processo per la morte della piccola Sofia. Una sola assoluzione per la morte della 12enne di Parma, annegata nella piscina del bagno Texas di Marina di Pietrasanta il 17 luglio 2019

Viareggio, 11 dicembre 2024 – “Giustizia è stata fatta”. Questa la frase, liberatoria, dell’avvocato Stefano Grolla, del foro di Vicenza, che ha difeso la famiglia Bernkopf nel processo per la morte della piccola Sofia. Sei condanne e una assoluzione per la morte della dodicenne di Parma, annegata nella piscina del bagno Texas di Marina di Pietrasanta il 17 luglio 2019.

Estate 2019: i rilievi furono effettuati dalla Capitaneria di porto di Viareggio subito dopo la tragedia consumata nella piscina del bagno “Texas“
Estate 2019: i rilievi furono effettuati dalla Capitaneria di porto di Viareggio subito dopo la tragedia consumata nella piscina del bagno “Texas“

Un processo lungo ed estenuante, che si è concluso nel modo auspicato dalla famiglia di Parma. Condannati con l’accusa di omicidio colposo aggravato i titolari dello stabilimento balneare Simonetta e Elisabetta Cafissi di Prato, i rispettivi coniugi, Giampiero Livi, e Mauro Assuero Marchi, a 3 anni e due mesi di reclusione, il bagnino dello stabilimento Emanuele Fulceri a 2 anni e due mesi, mentre Enrico Lenzi, nato a Pescia e residente a Massa e Cozzile, fornitore e installatore della piscina idromassaggio dove ha perso la vita la piccola Sofia a 4 anni. Inoltre è stato riconosciuto un risarcimento per i due genitori, le due sorelle e il fratello gemello della piccola Sofia.

Assolto, invece, il giovane bagnino Thomas Bianchi, che lavorava al bagno Texas da soli 20 giorni, che la famiglia Bernkopf, in una precedente lettera aveva “perdonato“, auspicandosi che “non pagasse per altri“. Da sottolineare come le condanne, del giudice del tribunale di Lucca, Gianluca Massaro, siano state anche più alte delle precedenti richieste del Pubblico Ministero Salvatore Giannino.