MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Confronto infinito sull’Asse: "L’unica soluzione è a Nord"

Il comitato del "No" commenta il parere del Parco e ripropone la sua idea di tracciato .

Una manifestazione dei “No Asse“

Una manifestazione dei “No Asse“

"Cominciamo seriamente a pensare che il nostro miglior alleato nella battaglia contro il tracciato a sud dell’Asse di penetrazione sia proprio il

sindaco Giorgio Del Ghingaro; a giudicare infatti dai pareri negativi, e dalle obiezioni, che dal 2017 ad oggi è riuscito collezionare sembrerebbe proprio che nemmeno lui lo voglia fare". Con una punta di sarcasmo il comitato “No Asse“ commenta Il parere negativo dell’Ente di Migliarino San Rossore sullo studio di incidenza ambientale al

progetto della pista di penetrazione, ovvero aperta al transito esclusivo delle imbarcazioni, presentato dal Comune a fine 2023.

Quello che il Parco, in sostanza, sostiene "è che lo studio di incidenza ambientale trasmesso dal comune di Viareggio – riassumono i No Asse – risulta pieno di incertezze che non consentono di escludere danni significativi per l’area di pineta (sito naturale della rete europea Natura 2000) che si estende a ridosso dell’ipotetico tracciato (dov’è previsto, fra l’altro, il taglio di 156 pini)". Inoltre "si sottolinea più volte la mancanza di dettaglio del progetto che – proseguono i No Asse – impedisce di valutare correttamente l’opera secondo la procedura semplificata". Da qui l’attivazione della procedura di valutazione di incidenza appropriata. Il Parco poi suggerisce quanto ribadito già nel 2008, ossia che “nelle scelte del tracciato di una possibile nuova viabilità sono da escludere tutte le soluzioni che incidono in qualche misura sulla falda o che interessino il confine settentrionale del SIR Macchia Lucchese” e che “in ragione di ciò risulta ammissibile unicamente un progetto che contempli un adeguamento

della rete infrastrutturale esistente”.

E dunque, secondo i No Asse, "si deve rivalutare il tracciato a nord dello stadio, quello che il Coordinamento ha sempre sostenuto, che prevede l’arrivo in via Indipendenza, la rotonda di immissione su via Virgilio e l’adeguamento

viario tra quest’ultima, il viale dei Tigli e la conseguente immissione su via

Petrarca. Intervento utile, a differenza della pista voluta dall’amministrazione,

sia per diluire il traffico veicolare, sia per garantire il trasporto straordinario

delle imbarcazioni, senza violare i vincoli dovuti a leggi regionali, nazionali e comunitarie e in definitiva molto meno costoso e con tempi di realizzazione

decisamente più brevi".