Conti e Panariello ricordano Gherardo Guidi

La tv nazionale dedica un commosso ricordo a Gherardo Guidi, patron della Capannina, lanciatore di talenti e figura iconica della Versilia. La sua scomparsa lascia un vuoto nel mondo dello spettacolo e della notte, con la Capannina chiusa per lutto. Il futuro del locale rimane incerto, mentre l'eredità di Guidi resta indelebile.

Conti e Panariello ricordano Gherardo Guidi

La tv nazionale dedica un commosso ricordo a Gherardo Guidi, patron della Capannina, lanciatore di talenti e figura iconica della Versilia. La sua scomparsa lascia un vuoto nel mondo dello spettacolo e della notte, con la Capannina chiusa per lutto. Il futuro del locale rimane incerto, mentre l'eredità di Guidi resta indelebile.

Un commosso ricordo di Gherardo Guidi, patron della Capannina, gli è stato dedicato dalla tv nazionale. Infatti Carlo Conti e Giorgio Panariello, in apertura della puntata di “Tale e quale show” su Rai 1, hanno dedicato un saluto al grande mecenate dello spettacolo che ha lanciato la Versilia e, con essa, tanti talenti. Come l’allora vivaio di giovani comici toscani, protagonisti del format “Aria Fresca” tra cui appunto gli esordienti Panariello e Conti assieme a Pieraccioni. Perchè Guidi è stato protagonista indiscusso della notte: acquistò la Capannina nel 1977 locale simbolo fondato da Achille Franceschi, location del film cult di Carlo Vanzina ‘Sapore di Mare’; poi divenne anche proprietario, per 37 anni, della Bussola di Focette, fondata da Sergio Bernardini nel 1955. Ieri sera proprio la Capannina, unico baluardo delle discoteche aperte tutto l’anno in zona, è rimasta chiusa per lutto.

Un colpo al cuore per quella realtà che neppure la pandemia era riuscita ad abbattere: appena infatti fu possibile riaprirla, Guidi la trasformò temporaneamente in un ristorante, con i tavoli in pista e musica di intrattenimento. E fu un’altra trovata geniale per non spengere l’entusiasmo del pubblico. Il pensiero va adesso proprio al destino della Capannina che anche la moglie Carla seguiva personalmente. "Festeggerò i miei 50 anni alla guida e poi lascerò" aveva confidato Guidi agli amici. Lui resterà il ’patron’, ormai vera identificazione con quegli ambienti dal sapore irresistibilmente vacanziero.

Fra.Na.