
Amministratori e rappresentanti del mondo della scuola presenti alla ratifica della ’Carta di continuità educativa’
È stata sottoscritta nei giorni scorsi in municipio la "Carta della continuità educativa 0-6 anni", lo strumento attraverso il quale realizzare esperienze per promuovere e sostenere la continuità di un processo formativo che risulti coerente e unitario dai nidi alle scuole dell’infanzia. Un percorso che sappia, nel rispetto delle differenze e delle specificità di ognuno, offrire opportunità e strumenti di qualità funzionali al processo di costruzione dell’identità dei bambini e delle bambine. A sottoscrivere l’accordo oltre alla sindaca Simona Barsotti, all’assessore alla pubblica istruzione Mario Navari, al dirigente di settore Alessandro Ardigò, sono state le dirigenti scolastiche del comprensivo Sforzi, Anna Fausti, e del comprensivo Hack, Maria Concetta Consoli. "Abbiamo voluto istituzionalizzare una prassi che con professionalità e lungimiranza le nostre realtà sul territorio già sperimentavano – commenta l’assessore Navari –; un’alleanza educativa tra il nido e la scuola dell’infanzia capace di attivare un confronto e una riflessione continua per attuare un modello educativo coerente, organico e completo".
Per il perseguimento di questi obiettivi verrà istituito un gruppo di lavoro, che si identifica nel "Tavolo tecnico per la continuità 0-6 anni" composto da ufficio scuola, dirigenze scolastiche di entrambi gli istituti, educatori referenti dei servizi educativi 0-3 anni (pubblici e privati-accreditati), docenti e referente della continuità di funzione strumentale delle scuole dell’infanzia di entrambi gli istituti, coordinatore pedagogico comunale o referente comunale dei servizi educativi, oltre al rappresentante dei genitori.