“Coppia aperta...quasi spalancata“. Chiara Francini e i tabù sull’amore

L’attrice sarà martedì al cinema Centrale per presentare il film tratto dalla commedia di Franca Rame e Dario Fo

“Coppia aperta...quasi spalancata“. Chiara Francini e i tabù sull’amore

L’attrice sarà martedì al cinema Centrale per presentare il film tratto dalla commedia di Franca Rame e Dario Fo

Un film, un documentario, una piece teatrale, uno spaccato di vita, quasi reale, su uno dei grandi temi che di quella vita sono la spinta e il motore: l’amore, quello di coppia, quello nella molteplicità, l’insofferenza alla monogamia, con la fedeltà che resta e che manca, l’eterna ricerca della felicità e le differenze, continue, tra psicologia maschile e femminile.

Ed è proprio questo che Franca Rame e Dario Fo scrissero, nel 1983, con l’ironia sottile, intelligente sempre attuale dopo 40 anni, “Coppia aperta quasi spalancata“, la tragicomica storia di una coppia di coniugi, figli del Sessantotto e del mutamento della coscienza civile del Paese, in cui Antonia sposata da tempo con un uomo che non la ama più, si ritrova costretta ad accettare continuamente relazioni extraconiugali da parte del marito, un fautore della “coppia aperta”. Ma tutto cambia, nel momento in cui Antonia, accettando la situazione, comincia a guardare fuori dalle mura domestiche, in una fotografia, quella di Rame e Fo, di una realtà sociale e amorosa libera e senza ipocrisie.

Una commedia, ironica, originale e unica che Chiara Francini, dopo una tournè di successo nei teatri come Antonia, ha portato, in veste di protagonista al fianco di Alessandro Federico e di produttrice, con la sua casa di produzione cinematografica Nemesis, in collaborazione con Ballandi e Rai Cinema, e con la regia di Federica Di Giacomo, anche sul grande schermo, inaugurando la Giornata degli Autori alla 81° Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, e portando e presentando il film nelle sale di tutta Italia. Arrivando, martedì sera, alle 20, anche al Cinema Centrale di Viareggio, con un film "sull’eterno e favoloso martirio dell’amore", in cui le vicende teatrali di Antonia, interpretate sul palco, e allo stesso tempo sullo schermo, dall’attrice di Campi Bisenzio, si uniscono a quelle stesse personali della Francini, nele dinamiche interne e relazionali del triangolo amoroso che rispecchia in qualche modo quello composto da Chiara, il suo compagno di vita Fredrik e il suo compagno di scena Alessandro, mentre indaga il mistero incarnato dalle relazioni poliamorose, inevitabile evoluzione di quella coppia messa in scena da Franca Rame e Dario Fo, la storia, parallela, di una famiglia poliamorosa, composta da una donna, due “mariti” e una bambina, che per la prima volta si trovano a convivere sotto lo stesso tetto. Mettendo in scena una quotidianità, fragilità, una sincerità e una libertà, parte di ciascuno di noi.

Gaia Parrini