
Fulvio Codecasa (foto Umicini)
Lido di Camaiore (Lucca), 12 settembre 2020 - Un caso di positività al Covid tra i dipendenti del Park Hotel Villa Ariston di Lido di Camaiore: la proprietà del prestigioso resort non ha perso tempo, e ha deciso di anticipare la chiusura stagionale prevista il 20 settembre. «La salute dei dipendenti e dei clienti prima di tutto», ha spiegato l’amministratore delegato della struttura Fulvio Codecasa, patron dell’omonimo cantiere navale viareggino. La scoperta del contagio è avvenuita in maniera fortuita. Una persona addetta alla reception di Villa Ariston doveva fare un piccolo intervento chirurgico e, per prassi, è stata sottoposta al tampone orofaringeo. L’esame ha dato risultato positivo, e l’Asl ha avvisato l’azienda per avviare il tracciamento di tutti i dipendenti che avevano avuto contatti con la concierge.
«Per sicurezza ho deciso di anticipare la chiusura stagionale dal 20 settembre al 10 – spiega Codecasa – Rispetto alla piccola perdita delle prenotazioni disdettate, la salute viene prima di tutto. Si trattava per lo più di stranieri in transito, che hanno trovato altre sistemazioni. E c’è chi ha lasciato anche la mancia per ringraziare dell’attenzione».
Villa Ariston ha annullato anche una manifestazione del Rotaract che avrebbe ospitato il 18 e 19 settembre. La scelta fatta dalla famiglia Codecasa è ammirevole, considerato che lo storico resort del Lido sorge su una superficie molto vasta e vanta piscina, impianti sportivi, e importanti déhors che ne fanno un complesso molto lussuoso, ma anche costoso da gestire. In linea con questa politica aziendale a inizio pandemia, poco prima che scattassero le ordinanze di chiusura delle attività produttive, il cantiere Codecasa è stato il primo ad annunciare la sospensione dell’attività mettendo al primo posto la salute.