DANIELE
Cronaca

Da Camaiore a Lido in sella alla bici Chiuso il terzo lotto, si punta l’Aurelia

Completata la ciclabile che taglia la frazione rivierasca. Il sindaco: "Entro fine mandato arriviamo alla ferrovia"

Da Camaiore a Lido in sella alla bici Chiuso il terzo lotto, si punta l’Aurelia

di Daniele

Mannocchi

È stato completato nei giorni scorsi il terzo lotto di lavori della pista ciclabile "mare-monti" che, una volta completata, collegherà Lido di Camaiore al centro storico. Le operazioni hanno riguardato anche il rifacimento dei sottoservizi dei marciapiedi, la totale riasfaltatura della strada, il miglioramento delle intersezioni e la messa a dimora di un nuovo filare alberato.

La pista ciclabile, adesso, arriva alla via Aurelia. Il Comune sta studiando con Anas un modo per farla attraversare dalle biciclette senza pericoli e in modo da non intralciare il traffico. Dopodiché, una volta sboccati su via delle Serre, i lavori proseguiranno con altri 13 lotti: via Aurelia-Fosso Giraldina (330 metri, 450mila euro); Fosso Giraldina (300 metri, 500mila euro); Fosso Giraldina-via del Termine (310 metri, 500mila euro); via del Termine-via del Trebbiano (310 metri, 500mila euro); via del Trebbiano-via del Merlino (450 metri, 800mila euro); via del Merlino-stazione (270 metri, 500mila euro); via del Fiaschetto-via dei Lorenzi (350 metri, 560mila euro); via dei Lorenzi-via dei Frutteti (520 metri, 850mila euro); via dei Frutteti-Pizzeria Pizzateca (220 metri, 300mila euro); Pizzeria Pizzateca-Ristorante Campagnolo, 280 metri (500mila euro); Ristorante Campagnolo-Sarzanese (700 metri, un milione e 100mila euro); Sarzanese-autolavaggio (440 metri, 720mila euro); autolavaggio-rotatoria ItalicaProvinciale (440 metri, 720mila euro). In totale, dunque, si prevede un investimento da 8 milioni di euro, oltre al milione già speso.

L’obiettivo è avere un’infrastruttura attrattiva, in grado si snellire il traffico soprattutto nei mesi estivi. Ma quali sono i tempi di un’operazione così ambiziosa? "La prospettiva di questo mandato è di arrivare oltre la ferrovia entro cinque, sei anni – spiega il sindaco Marcello Pierucci (nella foto in alto) – per poi proseguire fino a Camaiore. L’iter è partito nel 2020, e in questo lasso di tempo siamo arrivati fino all’Aurelia. Adesso stiamo definendo l’attraversamento con Anas: la nostra richiesta è di un semaforo a chiamata; vedremo quali possibilità ci daranno".

La prossima tranche di lavori inizierà in autunno. "A ottobre partiremo con il lotto che si svilupperà su via delle Serre, dall’Aurelia fino al Fosso della Giraldina. Non essendoci sottoservizi da sistemare, dovrebbe essere un intervento piuttosto veloce, già finanziato con 450mila euro. A seguire, abbiamo una progettazione condivisa con il Consorzio di Bonifica per fare la pista ciclabile sull’argine del Fosso. Questo intervento dovrebbe essere un pochino più complicato e potrebbe richiedere più tempo. Dal Fosso arriveremo sulla via Italica, lato sud. E da lì, la prospettiva è di arrivare entro un paio d’anni alla stazione di Lido, il che sarebbe già un ottimo risultato: vorrebbe dire collegare la stazione al litorale, passando per il Mercato Ortofrutticolo su cui stiamo investendo tante risorse con il Pnrr. Nel progetto è prevista anche la riqualificazione dell’area attorno alla stazione, dove sarà attivato un sistema di bike sharing".

Per i lotti successivi, "c’è uno studio di fattibilità – continua il primo cittadino –, quindi dobbiamo lavorare a una progettazione per arrivare al bivio tra la Provinciale e la via Italica. Una volta completati i lavori, la pista ciclabile darà molto respiro alla viabilità – sottolinea Pierucci – soprattutto nel periodo estivo. Sarà uno strumento fondamentale per raggiungere il mare, oltre che un elemento attrattivo e sportivo. Nel futuro, auspico un uso ridotto delle vetture private per spostarsi, a vantaggio di strumenti di trasporto lento e mobilità dolce: e dal punto di vista turistico, questa è una richiesta sempre più frequente, come conferma l’associazione degli albergatori. In quest’ottica, una pista ciclabile che dal mare arriva al centro storico di Camaiore, passando per la strada alternativa nell’area ex Incaba a cui stiamo lavorando, rappresenta un valore aggiunto per tutto il territorio del Comune".