Da Sant’Anna un messaggio di vita. Inaugurata l’opera di Pierotti

La scultura, dono di Gonzalez Bugliani, è stata collocata sulla fiancata della chiesa, girata verso l’Ossario

Da Sant’Anna un messaggio di vita. Inaugurata l’opera di Pierotti

Un momento della cerimonia: da sinistra l’arcivescovo Benotto, Carli e Pierotti

Un messaggio di pace, speranza e fratellanza. E soprattutto il trionfo della vita su una delle pagine più nere non solo per la Versilia ma per l’Italia flagellata dalle stragi nazifasciste del 1944. C’è tutto questo dietro la nuova scultura inaugurata domenica scorsa su una fiancata della chiesa di Sant’Anna di Stazzema in occasione della tradizionale festa dedicata a Sant’Anna, patrona del paese-martire dei tragici fatti di 80 anni fa con le sue 560 vittime. L’opera, dal titolo “Morto e risorto“, è stata realizzata dall’artista pietrasantino Stefano Pierotti e donata da Ann Gonzalez Bugliani, che ha commosso i presenti narrando con parole di fede e speranza le motivazioni che l’hanno spinta a questo gesto. L’effetto voluto e realizzato è che il Cristo che squarcia il velo del sepolcro, posto sopra la porta che si apre nella parete della chiesa volta verso mare, quindi verso l’Ossario, intessa un dialogo continuo con quanti riposano al sacrario di Col di Cava.

L’opera è stata collocata lì per sempre dopo il nulla osta della Soprintendenza ed è una riproduzione della famosa scultura collocata alla chiesa di Tor Vergata. Pierotti, come molti ricorderanno, la verniciò tutta di rosso per protesta sulla sua collocazione, con tanto di processo da cui l’artista uscì assolto. "La chiesa di Sant’Anna – dice Pierotti – ha un carico di storia e di memoria molto intenso e purtroppo drammatico. L’opera è un messaggio di resurrezione e speranza". L’inaugurazione della scultura è stata la ciliegina sulla torta di una tradizione che si rifà alla messa celebrata il 30 luglio 1944, con la successiva processione, a cui parteciparono anche numerosi sfollati. La festa anche domenica scorsa ha richiamato un folto numero di fedeli sul sagrato della chiesa, alla presenza dell’arcivescovo monsignor Giovanni Paolo Benotto, che ha celebrato la messa coadiuvato da padre Ben Justin Dicson. Ad accompagnare con canti la funzione e la successiva processione è stata, assieme alla banda “La Marinara“ di Forte dei Marmi al completo, la corale di Valdicastello. A seguire hanno pronunciato parole di benvenuto e di circostanza il presidente dell’associazione “Martiri di Sant’Anna“ Umberto Mancini e l’assessora alla cultura di Stazzema Anna Guidi. All’onorevole Carlo Carli è stato invece affidato il compito di illustrare l’opera d Pierotti, con successiva benedizione e l’applauso di tutti i presenti.

Daniele Masseglia