Chiede, a nome di tutti i colleghi, chiarezza "sulle cause di un incidente che ha visto cinque persone morire durante il loro lavoro". La tragica esplosione al deposito Eni di Calenzano; "che – interviene il responsabile del Faib Confesercenti, Alessandro Vietina – ha colpito profondamente la nostra categoria". E "che – prosegue il portavoce dei gestori degli impianti di carburante di Viareggio – ha avuto conseguenze nella distribuzione del carburante negli impianti soprattutto della nostra costa, con diversi gestori rimasti a secco per diversi giorni". Per questo il sindacalista chiede oggi "un sostegno per i gestori che, in questi giorni, hanno visto le loro pompe chiuse per mancanza di carburante".
"Per affrontare questa situazione critica frutto di una immane tragedia – spiega il responsabile Viareggio di Faib Confesercenti – sono stati adottati interventi di riorganizzazione della logistica come la scelta di dirottare l’approvvigionamento del carburante verso altri depositi come quelli di Livorno e Ravenna. Questo ha evidentemente comportato un allungamento dei tempi di consegna data la maggiore distanza da coprire nonostante siano state anche organizzate consegne straordinarie da Livorno per Firenze, nel tentativo di mitigare la carenza di carburante". Nonostante questi sforzi "molti colleghi – prosegue il sindacalista – continuano a registrare carenze di carburante con conseguenti disagi per i consumatori e perdite economiche per i gestori".
Da qui le proposte di Faib Confesercenti. "Per prevenire ulteriori danni economici e garantire una distribuzione efficiente del carburante – prosegue Vietina – è fondamentale ottimizzare la logistica implementando strategie più efficienti come l’utilizzo di depositi temporanei più vicini o l’aumento della capacità di stoccaggio in aree strategiche, per ridurre i tempi di consegna e i relativi costi". Per quanto riguarda i gestori, "È necessario fornire assistenza economica e operativa per coloro che hanno dovuto chiudere l’impianto aiutandoli così a superare le difficoltà finanziarie derivanti dalla riduzione delle vendite. Un approccio coordinato tra autorità locali, aziende energetiche e associazioni di categoria – conclude il responsabile Viareggio di Faib Confesercenti – è essenziale per ripristinare la normale distribuzione di carburante e sostenere i gestori in questo periodo di crisi".