
Il sindaco Alessandrini insieme al Governatore Giani
A Seravezza attualmente sono 26 le frane censite, molte con un grado di criticità alto e l’isolamento di alcune famiglie. L’oculata gestione dell’emergenza, nella notte tra giovedì e venerdì, ha fatto sì che si attivassero immediati interventi sulle viabilità interessate dagli smottamenti, così da mantenere aperti i collegamenti con i paesi della montagna, contando solo 35 persone isolate, di cui 20 a Fabiano e 15 a Ceragiola. Gli interventi hanno consentito di rimuovere la frana di Fabiano, liberando così le venti persone isolate. Operazione che è condotta anche su via Uccelliera per non aver più alcuna persona isolata. A proposito di Fabiano, una delle grandi frane che hanno investito il versante del paese aveva causato ingenti danni anche all’acquedotto, lasciando senza servizio idrico il paese. L’immediato intervento di Gaia ha consentito di ripristinare l’erogazione l’acqua. Sono al momento quattro le strade sulle quali sono in corso interventi di somma urgenza: via Angelini a Mignano-Ripa, via delle Salde a Giustagnana, via Cappella ad Azzano e via Uccelliera a Seravezza. A Stazzema emergenze tutte superate nelle prime 24 ore dopo le frane che hanno coinvolto dieci frazioni su sedici. Non c’è infatti più nessuna famiglia isolata, la rete telefonica funziona in tutte le frazioni e così gli altri servizi. Le strade sono tutte percorribili, eccetto la comunale per Cansoli. Dieci le frane importanti che si contano all’indomani del maltempo. Ieri una ditta ha liberato anche la strada che conduce alla località Ontana (Ruosina) e dove abita una famiglia e c’è inoltre la presenza di animali di una azienda agricola. È in fase di risoluzione da parte di Gaia un guasto alla rete idrica de Le Calde (Pomezzana).